Scritto da: Marta Graziani 30 luglio 2014 in Notizie dal mondo Inserisci un commento 2,119 visite
Sapevate che è possibile riutilizzare l’acqua di cottura della pasta? Il primo piatto più amato dagli italiani si dimostra ancora una volta molto versatile, non soltanto per la varietà di ricette e preparazioni, ma anche per le proprietà dell’acqua utilizzata per la cottura, che è ricca di sali minerali ed amido. Dalla cucina, al giardino, passando anche attraverso la cura del corpo, i modi per riutilizzare l’acqua di cottura della pasta sono tanti e stupiranno quanti non ne erano a conoscenza. In questo modo, eviterete gli sprechi.
Idee per riutilizzare l’acqua di cottura della pasta
- In cucina – L’acqua rimanente dopo la cottura può essere utilizzata per un primo lavaggio delle stoviglie, come brodo di base per la preparazione di minestre e zuppe o anche per cuocere le verdure a vapore. Ancora, potreste provare ad utilizzarla per preparare impasti per pane, pizza, focacce, crackers o grissini. Ovviamente, in questi ultimi casi dovete ricordare che si tratta di acqua già salata. Qualora foste soliti salarla poco, potreste utilizzarla per l’ammollo dei legumi (ma non potrete utilizzarla anche per la cottura degli stessi).
- In giardino – Potete riutilizzare l’acqua di cottura della pasta anche per le vostre piante. Se siete soliti mangiare senza sale, una volta raffreddata può essere utilizzata per annaffiare fiori e verdure dell’orto.
- Cura del corpo – Grazie al suo contenuto di amido, può diventare un impacco per i capelli, da applicare prima dello shampoo. Se invece avete problemi di gambe gonfie e pesante potrete utilizzarla per preparare un pediluvio.
Conoscete altri modi per riutilizzare l’acqua di cottura della pasta? Lasciateci un commento, li aggiungeremo alla lista!
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