Eolico. The scottish job

Come coniugare efficienza energetica e tutela ambientale. È quanto avviene in Scozia, e più precisamente nelle isole Shetland, dove il governo ha dato il via libera alla costruzione dell’impianto eolico chiamato Viking.

Una volta operativo, Viking avrà una potenza installata di 370 MW e produrrà l’energia necessaria a coprire il fabbisogno di 175.000 abitazioni. E non solo, perché la comunità locale ciò significherà un introito di circa 30 milioni di sterline all’anno.

Oltre al parco, sarà anche realizzato un interconnettore capace di collegare l’isola alla terraferma, consentendo così l’allacciamento alla rete di distribuzione energetica. Il tutto, come sottolineato dai rappresentanti del governo, nel massimo rispetto dell’ambiente.

Sono state infatti adottate tutte le misure necessarie per ridurre l’impatto ambientale del parco. “Lo sviluppo del progetto comprende un vasto piano di gestione degli habitat che copre circa 12.800 ettari, e che punta a ripristinare i benefici torbiere dove è vasta l’offerta di un’ampia gamma di specie animali e habitat”, ha specificato il ministro dell’Energia Fergus Erwing.

Viking dunque è destinato a diventare la terza installazione eolica più grande della Scozia e, al tempo stesso, a rappresentare un perfetto esempio di tutela ambientale. Senza dimenticare che dovrebbe creare circa 140 nuovi posti di lavoro, aumentando lo sfruttamento delle rinnovabili sull’isola e garantendo al tempo stesso una percentuale maggiore di energia elettrica green.

[foto da freephoto.com]