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EuroBasket 2013: l’Italia batte anche la Svezia, ora il girone di ferro

Creato il 10 settembre 2013 da Basketcaffe @basketcaffe

C’è grande entusiasmo per quello che hanno compiuto gli Azzurri fino ad ora: l’inatteso percorso netto nella prima fase, dopo il successo per 82-79 nell’ultima giornata su una coriacea Svezia, porta l’Italia nel gruppo F dove si giocherà l’accesso ai quarti di finale assieme a Spagna, Slovenia, Finlandia, Croazia e Grecia. Un girone non certo semplice, ma i ragazzi di Pianigiani partono con un piccolo vantaggio: in questo round infatti si mantengono i punti conquistati contro le squadre che hanno passato il turno del proprio gruppo, ed i nostri sono gli unici ad aver vinto entrambe le gare. Per dirla breve abbiamo già una vittoria in più sul quarto posto, l’ultimo utile per entrare tra le prime otto del continente.

Il match, l’ultimo alla Bonifika Arena di Capodistria, è tutt’altro che semplice per l’Italia, contro una Svezia coriacea e desiderosa di fare bella figura, e magari dare il primo dispiacere agli azzurri, per l’occasione anche senza Belinelli, oltre a Diener. La Svezia è tenuta in piedi dai due NBA Jeff Taylor, ala dei Bobcats, che mette 28 punti, e da Jonas Jerebko, ex Biella e futuro compagno di Datome ai Pistons, 21 punti, e da alcune prodezze del 17enne Hakanson, di proprietà del Barcellona. A cavallo degli ultimi due periodi, sotto 63-56, gli azzurri producono un 14-0 con Aradori e Gentile, 16 e 19 punti rispettivamente, e passano a condurre 70-63. Gli scandinavi però non ci stanno, tornano sotto e si arriva in volata, con la lotteria dei liberi. A 6 secondi dal termine, con l’Italia avanti 82-79, Jerebko ha la chance del pareggio ma la sua tripla muore sul ferro, per la gioia degli azzurri che volano a Lubiana da imbattuti.

Incassata anche l’ultima vittoria nella prima fase, Simone Pianigiani analizza già il valore del prossimo raggruppamento:

Siamo molto stanchi per aver dato moltissimo nelle precedenti partite e ora è tempo di riposare per preparare quella che si preannuncia una seconda fase durissima. A Lubiana troveremo squadre di primissimo livello come Spagna, Slovenia e Croazia. Gli spagnoli sono campioni in carica mentre sloveni e croati potranno anche contare su un pubblico numerosissimo come è stato per noi qui a Capodistria. Non sarà facile e dovremo provare a competere con roster di grande qualità ed esperienza ma con questa strana formula potrebbe bastarci anche una sola vittoria per raggiungere i quarti di finale. Sono certo però che anche loro non saranno felici di incontrare noi.

A questo punto siamo in ballo e balliamo: la sesta piazza che garantirebbe un posto ai Mondiali di Spagna 2014 potrebbe essere solo ad un paio di vittorie di distanza. Neanche il ct azzurro si aspettava una squadra così competitiva, ma a questo punto, sempre giocando gara per gara, un grande risultato non è più un’utopia:

Lo dico francamente, siamo venuti qui per fare subito il blitz contro la Russia e poi giocarcela con Finlandia e Svezia ma la crescita dimostrata dai ragazzi strada facendo mi ha impressionato. Vincere da fiducia e non c’è di meglio che farlo in una competizione come questa, compendio di tutte le situazioni che un giocatore può vivere ad alto livello. Qui devi essere pronto sempre a giocare partite diverse tra loro, resettare e ricominciare da capo ogni volta tenendo sempre alta la concentrazione e l’energia. I ragazzi mi hanno sorpreso per la costanza e la forza mentale messe in campo dall’inizio alla fine di ogni gara.

Un paio di giornate di riposo e poi per l’Italia sarà subito big match contro i padroni di casa della Slovenia: per restare sempre aggiornati su Euro2013 c’è la nostra pagina dedicata!

Il tabellino
Italia-Svezia 82-79 (27-20, 16-28, 20-15, 19-16)

Italia: Aradori* 16 (3/7, 2/2), Gentile* 19 (6/14, 1/3), Rosselli 3 (1/1 da tre), Vitali 7 (1/5, 1/1), Poeta (0/1), Melli 11 (4/4, 1/1), Belinelli ne, Diener ne, Cusin* 7 (1/4), Datome* 7 (2/3, 1/3), Magro ne, Cinciarini* 12 (6/8). All: Pianigiani. Ass: Dalmonte, Fioretti
Svezia: Hakanson* 5 (1/2, 1/1), Skjoldebrand 2 (1/1), Kjellbom* 6 (3/5), Pita ne, Gaddefors A. 2 (1/2, 0/2), Massamba T. 6 (2/2 da tre), Grant 3 (0/3, 1/2), Jerebko* 21 (4/11, 2/6), Massamba B., Rush* (0/1, 0/1), Taylor* 28 (7/11, 2/7), Gaddefors V. 6 (3/4, 0/3). All: Dean. Ass: Gehrke, Timbus


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