25 maggio 2015 – Le Red Bull hanno disputato un ottimo week-end a Montecarlo dopo un anonimo inizio di campionato. Chi invece ha deluso è la Williams che probabilmente ha la monoposto meno adatta a questo tracciato
Ricciardo e Kvyat hanno costruito la loro buona gara il sabato, che a Monaco è forse più importante della domenica, classificandosi rispettivamente quarto e quinto, disastrose sono state le Williams che con Bottas non hanno nemmeno passato il Q3 classificandosi diciassettesimo un po meglio è andato massa che ha stampato il quattordicesimo tempo . Durante la gara il team di Grove non è riuscito a rimontare e le due monoposto si sono classificate quattordicesimo e quindicesimo disputando una prova incolore, invece chi ha brillato è la Red Bull con Kvyat e Ricciardo.
Alla partenza il pilota russo ha sorpassato l’australiano, che ha comunque tenuto un buon ritmo e si è difeso bene dagli attacchi di Raikkonen. Kimi però è riuscito a sorpassarlo al pit-stop e dopo è scappato via andando persino ad avvicinarsi a Kvyat. Dopo la safety car per lo spaventoso botto di Verstappen, Ricciardo con le gomme Supersoft è riuscito a risorpassare il pilota ferrarista. Però il sorpasso non è stato pulitissimo infatti Kimi si è lamentato e anche in Red Bull pensavano che non fosse regolare. Per riuscire a rendere inefficace la penalità di 5 secondi a fine gara, che in commissari solitamente danno in queste situazioni la squadra austro-inglese ha detto a Ricciardo di spingere e a Kvyat di farsi sorpassare dal suo compagno. Quando i giudici di gara hanno invece dichiarato legale la mossa di Ricciardo, che nel mentre era riuscito anche ad incollarsi ed ad attacare Hamilton, il muretto Red Bull ha comunicato a Ricciardo di far ripassare Kvyat e ristabilire le posizioni iniziali.
Le Red Bull, soprattutto con Ricciardo hanno movimentato una gara arida di sorpassi, ma comunque avvincente. I bibitari sono sembrati più in palla, probabilmente aiutati dalla pista, ma gli aggiornamenti portati a Barcellona all’ala anteriore e quelli arrivati a Monaco al posteriore, hanno aiutato a migliorare la prestazione. Il lavoro durante i test di due settimane fa ha dato i suoi frutti anche in termini di assetto e la macchina pare più guidabile.
La Williams invece ha evidenziato tutti grossi limiti in guidabilità e carico aerodinamico. La filosofia della FW37 è quella di avere poco carico per avere alte velocità in rettilineo caratteristica che si sposa malissimo con il circuito monegasco. Ma le sofferenze di Massa e Bottas in questo week-end sono state enormi, quasi inspiegabili. Forse le scuderie concorrenti hanno fatto un passo in avanti e hanno raggiunto il team di Grove. Capiremo di più durante la prossima data del mondiale in Canada, questo tracciato aiuterà la squadra di Sir Frank Williams, ma la Red Bull sembra tornata in forma e si preannuncia una bella battaglia per le posizioni dietro a Mercedes e Ferrari.
F1 GP Montecarlo: in Red Bull suona la sveglia, in Williams no!F1Sport.it - F1 Formula 1 F1 Tecnica F1 News Team Analisi
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