F1 Le novità tecniche viste in Spagna

Antonio GranatoF1Sport.it

11 maggio 2015 – Rivediamo tutte le novità tecniche portate in pista dai team in Spagna in questo lungo articolo e vediamo come le squadre hanno lavorato per migliorare le proprie monoposto.

Ferrari:

Siamo stati gli unici a parlare delle modifiche che la Ferrari avrebbe apportato ai deflettori laterali – leggi qui – http://www.f1sport.it/2015/05/04/f1-la-ferrari-che-potremmo-vedere-in-spagna/ e puntuali queste sono state portate a Barcellona. Un grosso lavoro da parte degli aerodinamici che hanno diviso in due il grosso deflettore a ponte che passava sulle pance laterali della SF15-T, ricavandone così, due elementi: uno svirgolato attaccato al cockpit e l’altro che si ancora sulla pancia sopra la bocca d’ingresso del radiatore. Vedi frecce.

foto:AMuS

Anche l’andamento verticale del deflettore è stato leggermente rivisto con la parte inferiore leggermente allargata e protratta in avanti. Inoltre è stato modificato anche il deflettore basso a cui sono stati aggiunti due slot per favorire l’accelerazione e lo spostamento dei flussi all’esterno (ma anche la canalizzazione dalla sua parte interna) in modo più efficace, vedi foto precedente.

foto AMuS

Ma a colpire molto è stata anche l’abbassamento dell’altezza della pancia nella parte più esterna. Come è possibile vedere nella foto sopra grazie alla riga azzurra che indica il nuovo andamento e il tratteggio giallo che indica il vecchio andamento, si può apprezzare il guadagno in termini d’ingombro che i tecnici di Maranello sono riusciti ad ottenere.

Modifiche anche al cestello dei freni anteriori con un nuovo elemento, dotato di slot, nella parte interna e la maggiorazione della canalizzazione del cestello. Quest’ultima, nella versione precedente era composto da due canalizzazioni più piccole e separate, ora invece è stata unita e maggiorata per consentire di scorrere al suo interno una quantità d’aria maggiore e avere quindi una capacità di raffreddamento più efficace.

Altri nuovi interessanti dettagli sono evidenziati nel disegno sotto a cominciare dai nuovi condotti di evacuazione dell’aria dei freni posteriori, rivisti nelle forme dei profili orizzontali e senza più la paratia che li chiudeva internamente (vedi tratteggio foto destra). Aggiunto anche un profilo supplementare superiore. In basso evidenziato i due piccoli profili aggiunti sul diffusore per migliorare il lavoro del gurney-flap nella zona esterna finale. Vedi anche foto successiva.

Questi due piccoli profili cercano evidentemente di massimizzare il lavoro del diffusore e del suo gurney anche nella zona in cui scende verso il basso e perde un pò la sua efficacia.

Nel disegno sotto invece dei dettagli modificati anche nella zona d’ingresso del condotto freno posteriore vedi tratteggio giallo, con la paratia all’interno della gomma nella zona superiore piegata verso l’alto a cui è stato aggiunto un secondo profilo orizzontale. Inoltre è stata chiuso la parte del cofano terminale dove si innestano i bracci sospensivi posteriori per migliorarne l’aerodinamica e lo scorrimento dell’aria in una zona altamente sensibile. Zona che è stata anche rivista nel suo andamento con una conformazione diversa rispetto all’andamento finale del cofano utilizzato in precedenza. Ora infatti appare poco più alto e meno spiovente verso il basso.

Sul fondo della Ferrari SF15-T è poi comparsa anche un aletta che corregge i flussi di scorrimento lungo il profilo della zona chiamata “bottiglia di Coca Cola”. Un qualcosa che non ci è pienamente chiaro cosa possa servire se non a correggere forse qualche problema riscontrato in una zona decisamente molto sensibile dal punto di vista aerodinamico.

foto:AMuS

Mercedes:

Ma anche la Mercedes non è stata ferma in questo settimane e ha apportato alla sua W06 dei cambiamenti non troppo evidenti ma comunque interessanti. Il primo riguarda la zona posteriore della vettura, dove ai lati della struttura deformabile ha maggiorato i due piccoli profili che già aveva applicato durante le prime gare di questo 2015. Oltre a maggiorarli li ha anche alzati notevolmente fino sopra la stessa struttura grazie a dei supporti verticali che ricordano nella forma quelli utilizzati per l’innalzamento delle telecamere anteriori. Nel riquadro la vecchia versione.

Lavorando sempre su piccoli profili orizzontali la Mercedes ne ha aggiunti anche altri due ai lati del cockpit per migliorare lo scorrimento dei flussi in entrata nelle bocche radiatori ma anche per lo scorrimento nella parte bassa della vettura e lungo le pance laterali.

Da segnalare anche il condotto aggiunto nella parte posteriore della W06 molto in basso ed in una zona molto arretrata allo scopo di raffreddare degli elementi elettrici posizionati nella parte bassa del fondo come potete vedere in questa fotografia LINK 

foto:AMuS

Red Bull:

Era una delle novità più attese e la Red Bull l’ha svelata solo venerdì , ovvero il muso corto. Dopo svariati crash-test infatti il team di Milton Keynes è riuscito a far omologare il suo nuovo muso corto che vediamo nelle foto sotto.

Grazie a questa fotografia comparativa vediamo nel dettaglio le modifiche che hanno consentito di arretrare al minimo consentito dal regolamento l’estremità del musetto (850mm dall’asse delle gomme anteriori) vedi det.1. Sono stati poi per rivisti i due piloni di sostegno dell’ala ora decisamente allungati (det.2) questo per convogliare meglio la quantità d’aria ora maggiore passante sotto il nuovo muso. Questa modifica consentirà di trovare più carico sia all’anteriore ma in particolar modo aiuterà l’aerodinamica complessiva della vettura. Più aria si riesce a convogliare nella parte inferiore della vettura e più tutta l’aerodinamica della macchina lavora in modo migliore, sia all’anteriore ovviamente che al posteriore, grazie ad un maggiore afflusso d’aria.

foto AMuS

foto AMuS

Williams:

Ed infine la Williams anche lei molto attesa non ha però portato, grosse modifiche alla sua FW37. L’unico intervento per ora sembra quello relativo ai deviatori di flusso sopra le pance che ospitano i radiatori. Sopra di esse sono stati aggiunti altri due deviatori (che in totale ora sono tre oltre al deflettore laterale esterno) che aiuteranno a trattare i flussi d’aria che scorrono in quella zona favorendone lo scorrimento nella parte superiore prima di arrivare alla zona posteriore della vettura. Nel disegno sotto la soluzione nuova con i tre deviatori e nel riquadro l’immagine della soluzione precedente con un solo deviatore.

Ad aiutare e favorire un migliore scorrimento dell’aria sopra le pance della FW37 anche il piccolo elemento orizzontale sotto lo specchietto composto precedentemente da due elementi curvi e che ora invece è un unico elemento.

Interessanti inoltre le due prese d’aria di poste all’interno delle bocche radiatori per portare aria , attraverso apposite canalizzazioni, in altri punti della vettura per il raffreddamento di parti elettroniche o meccaniche.

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