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F1, preview del Gp di Singapore

Creato il 18 settembre 2014 da Simo785

A cura di Rita Cappiello 

Lo spettacolare circuito del Gp di Singapore

Lo spettacolare circuito di Marina Bay

Per il quattordicesimo appuntamento stagionale la Formula 1 abbandona l’Europa e sbarca a Marina Bay, dove, domenica 21 settembre, si terrà la settima edizione del Gran Premio di Singapore.

La gara si disputa dal 2008 sul Marina Bay Street Circuit, un cicuito cittadino che attraversa le zone più suggestive della città, regalando bellissimi panorami e scenografie, rese ancora più affascinanti dal fatto che si corre in notturna.

Il tracciato è lungo 5063 mt ed è uno dei pochi che si percorre in senso antiorario, per 61 giri in gara.

E’ un circuito abbastanza impegnativo per gli pneumatici, perché pieno di curve lente, dove fondamentale è la trazione e dove, quindi, le gomme sono sottoposte a molto lavoro che ne provoca l’usura. Altra insidia, inoltre,  potrebbe essere l’asfalto sporco e scivoloso comune un po’ a tutti i circuiti cittadini.

Le temperature non faciliteranno le strategie, perché se è vero che in generale Singapore è una zona con un clima caldo e umido, è anche vero che il fatto che la gara si svolga in notturna non rende facile prevedere l’evoluzione della temperatura, che chiaramente tenderà ad abbassarsi con l’arrivo del buio.

La Pirelli ha scelto di portare a Singapore la mescola soft insieme a  quella super soft.

Le zone DRS sono due: una nel rettilineo tra curva 23 e curva 1 e l’altra nella zona compresa tra la curva 5 e la curva 7.

Tutti i piloti che detengono i record elencati qui sotto sono ancora in attività, dato che Singapore è una tappa relativamente giovane del mondiale di Formula 1.

Il pilota che per più volte si è aggiudicato il Gp di Singapore è Sebastian Vettel con tre vittorie.

Per quanto riguarda le pole, due sono i piloti che l’hanno conquistata il maggior numero di volte, due: Lewis Hamilton e Sebastian Vettel. Mentre  il team più vittorioso è la Red Bull con tre successi al Marina Bay Circuit.

Lo scorso anno il Gp di Singapore è stato vinto da Sebastian Vettel su Red Bull, seguito da Fernando Alonso su Ferrari e Kimi Raikkonen su Lotus.

In queste ultima decina di giorni, dopo la gara di Monza e la disfatta della Ferrari, che ha causato (quntomeno è stata la classica goccia che ha fatto traboccare il vaso) lo stravolgimento ai vertici del team di Maranello, non si è parlato d’altro che dell’addio di Montezemolo dopo tanti anni e tanti successi ottenuti all’ombra del Cavallino.

Ora che si torna in pista e si riaccendono i motori, i riflettori tornano ad essere puntati sulla lotta per il titolo e la rivalità tra Lewis Hamilton e Nico Rosberg, forse rimasta unico motivo di incertezza e curiosità, dal momento in cui la Mercedes ha chiaramente mostrato di non avere rivali in pista.

Ci saranno nuovi colpi di scena tra i due a Singapore? …Staremo a vedere, come sempre, solo la pista darà i suoi verdetti, il resto son solo chiacchiere.

Dopo due piste veloci, dove avere un motore Mercedes si è dimostrato un bel vantaggio,  si passa su un circuito più lento e di trazione, cosa che per qualcuno genera aspettative migliori, ma per altri molto scetticismo. Chissà se la Williams ad esempio, riuscirà a dimostrarsi così competitiva anche a Marina Bay, quanto lo è stata a Spa e soprattutto a Monza.

Ma mentre c’è chi mostra qualche dubbio sul fatto di poter ripetere le buone prestazioni, c’è anche chi, come Sergio Perez, dopo la buonissima performance italiana, appare ringalluzzito e vede in Singapore una nuova opportunità per mettere in mostra le sue doti aggressive. In Force India di sicuro si aspettano di rivedere il Nico Hulkenberg di inizio stagione.

In Ferrari invece si continua a fare i conti con le voci di mercato che riguardano soprattutto Alonso e questo nonostante le continue smentite che arrivano da più fronti. Oramai del Team del Cavallino si parla, ma non per i risultati ottenuti in pista e del resto lo sguardo sembra oramai rivolto al futuro e le aspettative molto molto ristrette.

Ottimismo invece in casa McLaren dopo le buone prestazioni delle due monoposto nelle ultime gare che hanno portato in cassa punti preziosi. L’obiettivo resta la zona punti, ma c’è ottimismo e una velata speranza che gli aggiornamenti previsti per Singapore possano portare qualcosina in più.

E un insolito ottimismo lo ha mostrato anche Grosjean, nonostante tutto. Singapore è un circuito le cui caratteristiche potrebbero aiutare la “disastrata” Lotus e il Francese ha dichiarato di sperare nella zona punti, visto che a Monaco, altro circuito cittadino, la cosa è riuscita. Ma se lo sguardo andasse un po’ più indietro nel tempo, ci si ricorderebbe che la stessa ( beh non proprio la stessa) Lotus, un anno fa, in quel di Singapore, saliva con Kimi Raikkonen sul podio illuminato dalle luci dei riflettori e questo la dice tutta su quello che è stata e resterà la travagliata stagione fallimentare di questo team.

Ovviamente speriamo di rivedere il Ricciardo che oramai ti aspetti per continuare a credere che in questo sport ci sia ancora poco da dare per scontato e per vedere, perchè no, qualche altro bel sorpasso come quelli di Monza per convincerci che questa Formula 1 non sia poi così da buttar via come dicono in tanti.

Non ci resta che attendere i verdetti della gara, sperando che anche Singapore ci regali lo spettacolo in pista, oltre quello panoramico di Marina Bay.

L’appuntamento è al Marina Bay Street Circuit per il Gran Premio di Singapore   19 – 21 settembre

L’evento sarà trasmesso in diretta sia da Sky che dalla Rai

 Venerdì 19  settembre 

Prove Libere 1:  12:00 – 13:30  SkySportF1HD e RaiSport 2
Prove Libere 2:  15:30 – 17:00  SkySportF1HD e RaiSport 2

Sabato 20 settembre 

Prove Libere 3:  12:00 – 13:00    SkySportF1HD

Qualifiche:  15:00    SkySportF1HD e Rai 2

Domenica 21 settembre 

Gara: 14:00   SkySportF1HD e Rai 1

 

Previsioni Meteo 

Questa è una zona dove fa caldo e c’è molta umidità. Finora la pioggia non è mai stata protagonista a Singapore in tutte le precedenti edizioni del gp, ma per quest’anno le previsioni meteo per il week end non promettono davvero nulla di buono.

Per venerdì prevista pioggia mista a schiarite, mentre il sabato la pioggia è data in previsione per l’intera giornata. Leggermente meglio dovrebbe andare la domenica, quando si svolgerà la gara.


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