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Fatti concreti: valorizzazione del patrimonio culturale

Creato il 02 marzo 2011 da Quattroparole

Il Castello Visconteo Sforzesco di Novara e il Duomo di Novara saranno tra i beneficiari degli interventi di finanziamento previsti dal Programma operativo regionale 2007/2013 Asse 3 “Recupero, riqualificazione e valorizzazione del patrimonio culturale e naturale”

Il Programma regionale, spiega il Presidente della Regione Piemonte Roberto Cota, “si pone l’obiettivo di promuovere e

Fatti concreti: valorizzazione del patrimonio culturale
sostenere interventi di tutela e di valorizzazione del patrimonio storico, culturale e paesaggistico per aumentare anche l’attrattività turistica dei territori e potenziare i fattori di competitività in un’ottica di riqualificazione territoriale. Nell’ambito di questo programma, sono stati individuati determinati interventi inseriti nel sistema delle Residenze Sabaude e di altri beni come fortificazioni e castelli, sistemi museali e scientifici da cui possano partire nuovi servizi e percorsi educativi”.

Il Castello di Novara beneficerà di un finanziamento pari a 2 milioni 600 mila euro.

“Già in qualità di Sindaco di questa Città – spiega l’assessore allo Sviluppo economico della Regione Piemonte Massimo Giordano – avevo individuato nel recupero e nella valorizzazione del Castello uno degli elementi qualificanti per fare di Novara una città ricca anche dal punto di vista culturale. Oggi questo impegno si rinnova grazie alla Regione Piemonte ed a questi fondi che consentiranno di completare l’opera di recupero dell’edificio. Un passo in avanti molto importante, così come importante è la destinazione di una somma per il nostro Duomo che è certamente uno degli edifici simbolo della città”.

“Il progetto di recupero del Castello – spiega la vicesindaco Silvana Moscatelli – grazie a questo ulteriore contributo della Regione sta realisticamente avviandosi verso una fase conclusiva. Questa amministrazione ha scelto, fin dal suo insediamento, di puntare sul recupero dei grandi contenitori culturali. Lo ha fatto con il Teatro Coccia, con la realizzazione del Piccolo Coccia, con il recupero del Broletto, la nascita del Museo della Cupola e la prossima riapertura del Teatro Faraggiana. In tale contesto, il Castello rappresenta una risorsa fondamentale nel panorama culturale ed artistico futuro della città. Qui avrà sede un centro culturale di eccellenza che costituirà un punto di riferimento fondamentale per tutta la regione ma non solo”.

Fatti concreti: valorizzazione del patrimonio culturale
Nell’ambito dello stesso programma, altri 250 mila euro saranno invece impegnati nei restauri dell’Archivio Capitolare e della Sala Capitolare della Cattedrale di Novara.

“Un ringraziamento particolare – spiega il Presidente della provincia Diego Sozzani – va rivolto ai rappresentanti novaresi della Regione che hanno collaborato con Provincia e Comune per raggiungere risultati importanti, come successo già in altre occasioni. Anche in questo caso, dunque si premia il lavoro di squadra che ha permesso di perseguire un obiettivo centrale nell’operazione di valorizzazione del territorio”.

“Il cofinanziamento della Regione – spiega l’assessore provinciale alla Cultura Alessandro Canelli – conferma l’attenzione rivolta ad un progetto che l’amministrazione provinciale sta portando avanti da alcuni mesi e che prevede la creazione di un sistema culturale integrato sul territorio provinciale, progetto che sarà presentato, per individuare le necessarie risorse economiche, alla Fondazione Cariplo. Nell’ambito di questo progetto, sono stati individuati alcuni diversi interventi di ristrutturazione e completamento di spazi museali, funzionali alla realizzazione del progetto stesso. Il contributo della Regione ci consente di intervenire tempestivamente sul completamento del recupero del museo lapidario della Diocesi, auspicando che tale intervento potrà aiutare ad attivare ulteriori finanziamenti privati che diano maggiore forza al progetto stesso”.


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