Magazine Cucina

Filastrocca del rombo: filetto con asparagi e pomodori secchi

Da Sbargigli
Filastrocca del rombo: filetto con asparagi e pomodori secchi
Giro giro tondo
come è bello il mondo
guarda se è rotondo
come un mappamondo
cibo vagabondo
buono e un po’ giocondo
ora mi nascondo
dentro a un pesce rombo!
Domenica sera mi andava di "salutare" gli asparagi (giunti quasi al termine della loro stagionalità) ed ecco che ho pensato di abbinarli ai filetti di rombo. Avendo poi in frigo dei pomodorini secchi rimasti lì già da un pò di tempo, ho pensato di aggiungere anche quelli e vi assicuro che l'esperimento culinario è ben riuscito!
Filastrocca del rombo: filetto con asparagi e pomodori secchiDosi per 2 personeFilastrocca del rombo: filetto con asparagi e pomodori secchiDifficoltà mediaFilastrocca del rombo: filetto con asparagi e pomodori secchiTempo di realizzazione 20 minuti
Ingredienti:
  • 500 gr di filetti di rombo
  • vino bianco
  • 1 mazzo di asparagi
  • 10 pomodori secchi
  • aglio
  • prezzemolo
  • olio
  • sale
  • peperoncino
  • 1 fetta di pane tostato  
Preparazione:Fate un soffritto di aglio, prezzemolo e peperoncino, aggiungete poi i filetti di pesce e fate stufare per 10 minuti. Nel frattempo fate bollire in acqua salata gli asparagi per 10 minuti e poi tagliateli a pezzettini e aggiungeteli al pesce. Aggiungete un pò di sale e fate cuocere per altri 10 minuti aggiungendo anche i pomodori a pezzi e un pò di vino bianco.
Un'idea in più: per decorare il piatto potete mettere un crostino di pane  tostato con gli asparagi ed i pomodori. E' carino per l'impiattamento ma anche buono da mangiare!
Curiosità: Narra Giovenale che una volta, l’imperatore Domiziano convocò d’urgenza alcuni senatori che facevano parte del Consiglio dell’Impero, mettendo all’ordine del giorno una questione davvero singolare.Egli, infatti, aveva ricevuto in dono da un pescatore un enorme rombo catturato nei pressi di Ancona.Allora, le spiagge della penisola pullulavano di spie pronte a denunciare chi pescasse qualcosa di eccezionale e non lo donasse immediatamente alla tavola imperiale, ed il pescatore del rombo sapeva bene che la donazione “spontanea” era il metodo migliore per non avere guai.Arrivato a corte nella sua vasca portatile di acqua marina, il pesce venne presentato al Consiglio e fu molto ammirato da tutti i Senatori.Ma era così grande che non c’era una padella imperiale adatta a contenerlo per la cottura.Domiziano, quindi, pose agli intimiditi consiglieri il seguente quesito: Come fare a cucinare il rombo?Si formarono, a questo punto, varie correnti che gravemente discussero la questione.Poi, contro il parere di chi proponeva di tagliarlo, vinse l’opinione del noto gastronomo Montano che, dall’alto della sua saggezza, proclamò il rombo talmente maestoso da meritare la costruzione di un apposito tegame per la cottura.
Per sua fortuna l’imperatore fu d’accordo! (ringrazio Giallo Zafferano per questa curiosità)

Filastrocca del rombo: filetto con asparagi e pomodori secchi

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :