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Fitoterapia sì : Escholtzia e insonnia

Da Farmacia Serra Genova
Fitoterapia si : Escholtzia ed insonnia.


La pianta di oggi Escholtzia californica, deve il nome al botanico Giovanni Von Eschschltz, è anche definita papavero della California.È una pianta erbacea appartenente alla famiglia delle Papaveracee e diffusa sulle coste californiane, ai margini dei deserti nell’Oregon ed anche reperibile in Corsica. Ha l'aspetto di un papavero presenta fiori gialli ed arancioni . La droga è costituita dalla parte aerea, raccolta durante la fioritura, ed i suoi composti più interessanti sono gli alcaloidi, che si trovano nelle Papaveracee.
Il colore giallo dei suoi fiori si pensa sia anche collegato al contenuto in flavonoidi e carotenoidi, rutina, luteina, violaxantina e zeaxantina.
L’azione ipnotico-sedativa ed antidepressiva sembra essere dovuta all’inibizione della degradazione enzimatica e neosintesi delle catecolamine e dell’adrenalina .
Il meccanismo d’azione potrebbe essere anche legato all’inibizione dei processi che portano all’inattivazione delle encefaline, che spiegherebbe l’azione analgesica e sul SNC, o ancora, vista l’analogia con gli alcaloidi presenti nel Papaverum somniferum, la droga agirebbe con meccanismi d’azione similari, provocando effetti sedativi, antispastici ed analgesici, ma, a differenza del papaverum, di tipo non narcotici. L’Escolzia sembra non provocare né dipendenza né assuefazione.
Infine, l’alcaloide sanguinarina presente nella pianta possiede attività antibatteriche, citotossiche ed antiinfiammatorie.Per la sua azione sulla placca batterica la droga è comunemente utilizzata in dentifrici e collutori.
La pianta è utilizzata da sola o in associazione con altri fitocomplessi nel trattamento dell’ansia e per indurre il sonno visti i suoi effetti sedativi sul SNC e miorilassanti a livello della muscolatura liscia intestinale.
Da sola si usa sotto forma di gocce della Tintura Madre partendo da una trentina somministrate nel pomeriggio ed altrettante la sera due ore prima di dormire . Si può salire aggiungendo dieci gocce per fascia oraria .
Risulta avere buona tollerabilità e scarsi effetti collaterali, tanto da poter essere impiegataanche nelle turbe del sonno nell’infanzia solitamente abbinata a Melissa o Passiflora .
Non l' abbiamo mai vista utilizzare in gravidanza ed allattamento quindi in queste situazioni va sempre consultato il medico prima di impiegarla .
La bella foto viene da qui.


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