Primo passo per l’autorizzazione a procedere contro l’ex governatore del Veneto, coinvolto nell’inchiesta Mose. Ultima parola all’aula il 15 luglio. Lui: «Prendo atto»
Con 16 voti a favore e 3 contrari la Giunta per le autorizzazioni a precedere di Montecitorio ha detto sì all’arresto di Giancarlo Galan, deputato di Forza Italia ed ex governatore del Veneto coinvolto nella inchiesta sulle tangenti per il Mose a Venezia.
«Prendo atto, ma io innocente»