Magazine Poesie

Giacomo Leopardi

Da Sergio Celle

Giacomo Leopardi

Giacomo Leopardi
Recanati 1798 - Napoli 1837


...oggi 14 Giugno, di ieri 1837, si spegneva a Napoli l'uomo degli uomini: Giacomo Leopardi. Ritenuto il maggior poeta dell'ottocento. Ma per alcuni, e per me soprattutto, il maggiore di sempre. Oggi io lo voglio ricordare con un canto di parole rivolte alla sua tormentata giovinezza. La stessa, che poi ricorderà in una lettera tristissima, inviata all'amico Giordani con queste parole: "...io mi sono rovinato con sette anni di studio matto e disperatissimo in quel tempo che mi s'andava formando e mi si doveva la complessione. E mi sono rovinato infelicemente e senza rimedio per tutta la vita, e rendutomi l'aspetto miserabile, e dispregevolissima tutta quella gran parte dell'uomo, che è la sola a cui guardino i più..."  
Aveva soltanto vent'anni... 

Canto

 delicato fanciullodi viso bianco vellutoe di chiaro cilestre gli occhidisgiunte le ossae logore le carniche corpo s’inchinaal primo Zefiro soffiandotuo l’acerbo fruttodisceso dall’albero di Fatoe ancor prima maturatoche il padre delle musefecondasse l’informato fioredelicato fanciullosopra gl’innalzati sensitimido e compiuto di pudorenon una gioiané un caro amorecome di donnanon una carezzaa quell’immenso cuoresoltanto volti di lusinghee disattesi bacidi un disperatissimo e ingrato saperedelicato fanciullodi quali vaghezzehai corso il tempoin trattenuta voluttàquando di tanto e tuttoracchiuso ha  il bello nell’attimo che muoreche infinito e vanoin antica scorzaora silente giacesepolto di radicidell’età tua più bella
       



Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :

COMMENTI (2)

Da franky
Inviato il 28 febbraio a 19:16
Segnala un abuso

la poesia di siriussrius è una perla, Bravo autore e a paperblog

Da sirius
Inviato il 28 febbraio a 02:38
Segnala un abuso

post molto elegante e poesia meritevole di attenzione, bravi paperblog...