Sull’arrivo del Galibier vince Giovanni Visconti(Movistar) che riesce a staccare i compagni di fuga e resiste al ritorno del Gruppo Maglia Rosa. Secondo Betancur(AG2R) a 42″ che precede Niemec e Majka, quindi gli altri uomini di classifica a 54″, tra cui Vincenzo Nibali(Astana), che controlla senza problemi. Arrivo sotto la neve a quota 2300m davanti il monumento dedicato al grande Marco Pantani, su una delle salite che l’ha visto all’attacco. Arrivo peraltro anticipato di quasi 5km, la neve davvero impediva di proseguire ancora avanti.
La decisione presa già sabato di accorciare la tappa, da 149km a 144km era necessaria visto che le autorità francesi della Savoia ritenevano un pericolo affrontare il Galibier fino ai 2600m di quota, per la neve e il ghiaccio presenti, oltre al pericolo valanghe. Ma il meteo è andato a migliorare almeno per la prima parte della corsa e così la Tappa si è disputata quasi per intero. Partenza da Cesana Torinese(Torino), quindi dopo 40km ingresso in Francia sulla salita del Col du Mont Cenis, il Moncenisio, scalata molto lunga di 25km con pendenza media del 6.3% e punte dell’11%. Il Gruppo resta compatto e viaggia a andatura regolare, tra lo spettacolo della neve sui monti e a bordo strada, messa in sicurezza dall’organizzazione del Giro. Si arriva a quota 2095m in un paesaggio alpino come da tradizione, tutto bianco. Verso il Gpm di 1^Categoria scatta però la fuga: Weening (Orica Greenedge), Pirazzi e Bongiorno (Bardiani-CSF), Rabottini (Vini Fantini), Chalapud (Team Colombia), Visconti (Movistar) e Rubiano Chavez (Androni). Proprio la Maglia Azzurra Pirazzi va a fare il pieno di punti per la classifica scalatori, mentre in discesa allunga Weening che viene ripreso poco dopo. Il vantaggio sale fino a 5′, ma tra il tratto in salita verso Aussois e un tratto in pianura a valle seguente, scende un po’, sotto l’azione di Lotto-Belisol, Astana e Sky.
Ma davanti i fuggitivi resistono e si avviano verso il Col du Telegraphe, 11km con una media del 7% e punte del 12%. A metà della scalata parte Giovanni Visconti(Movistar), che riesce a prende oltre 30″ di vantaggio su Rabottini, Weening e Pirazzi, che staccano gli altri compagni di fuga. Nel Gruppo scattano alcuni atleti tra cui Gesink e Heno Montoya, ma non vanno molto oltre.
Visconti scollina con un discreto vantaggio su Pirazzi, Weening e Rabottini, e si invola verso l’ultima salita, il Col du Galibier a quota 2300m, 13km a una media del 6.5% e punte del 12%, strada in ascesa sempre costante, fino a Le Grange du Galibier, escluso dunque l’ultimo tratto di quasi 5km verso la vetta a 2600m. E se fino a 10km dall’arrivo il sole, seppure con temperatura bassa, aveva accompagnato la corsa, ecco che comincia a nevicare. Visconti allunga a 8km dal traguardo su Rabottini, che intanto aveva staccato Weening e Pirazzi. Nel Gruppo tutto tranquillo fino ai 7km dal traguardo, quando provano Samuel Sanchez, Kelderman e Damiano Caruso, ma vengono ripresi di lì a poco. Nibali controlla, gli altri big rimangono attaccati a lui. Incertezza del Gruppo che permette a Visconti di mantenere un buon vantaggio, rapporto agile e pedalata stanca ma continua negli ultimi km per il siciliano, già tre volte Campione d’Italia. E l’andatura lo premia fino al traguardo, sotto una nevicata insistita. Negli ultimi 1200m intanto scattano Betancur(Ag2R), Majka(Saxo Tinkoff) e va con loro Niemec(Lampre), coi primi due in lotta per la Maglia Bianca. Dal gruppo esce pure Duarte(Team Colombia), mentre perdono terreno Gesink, Samuel Sanchez e Intxausti, tra gli altri. Visconti va a vincere, che gioia per lui. Secondo allo sprint si impone Betancur su Niemec e Majka a 42″, poi Duarte a 47″, quindi Scarponi, Nibali, Evans, Santambrogio, Uran, Kiserlovski a 54″, Caruso e Pellizotti a 58″, Kelderman a 1’00″ con Trofimov, poi Samuel Sanchez a 1’06″, Intxausti a 1’24″, Pozzivivo a 1’39″, Gesink a 1’52″ con Pantano.
Giovanni Visconti supera così un momento molto difficile: ”Non ho parole. Io sono questo. Vengo da un anno e mezzo molto difficile ed è da un anno e mezzo che sto inseguendo una giornata così. Sono nato lo stesso giorno di Marco Pantani, forse oggi mi ha dato una mano da lassù. L’anno scorso sono tornato a casa per un problema che mi portavo da tempo, oggi ho scaricato tutta la rabbia sui pedali, ho pensato alla mia famiglia. Non potevo farmi regalo più bello e grazie ai miei compagni che mi hanno sempre appoggiato”.
Lunedì nuovo giorno di riposo e martedì la 16^Tappa, da Valloire, sempre in Francia nella zona della Savoia a Ivrea(Torino) per un percorso di 238km. Partenza ancora sul Telegraphe e quindi discesa verso il Mont Cenis, ma stavolta si sale in senso opposto a quello della 15^Tappa, per affrontare poi la discesa verso la valle e il ritorno in Italia, quindi una lunga pianura molto mossa però che porta al Gpm di 3^Categoria verso Andriate dopo 220km, e parte finale che arriva sul traguardo a Ivrea.
96° Giro D’Italia, 15^Tappa, Cesana Torinese-Col du Galibier(Valloire), 144km
Ordine D’Arrivo(Prime Posizioni)
1° Giovanni VIsconti(Ita) Movistar in 4h 40 48″ Abbuono 20″
2° Carlos Betancur Gomez(Col) AG2R a 42″ Abbuono 12″
3° Przemyslaw Niemec(Pol) Lampre s.t. Abbuono 8″
4° Rafal Majka(Pol) Saxo Tinkoff s.t.
5° Fabio Andres Duarte Arevalo(Col) Team Colombia a 47″
6° Michele Scarponi(Ita) Lampre a 54″
7° Vincenzo Nibali(Ita) Astana s.t.
8° Cadel Evans(Aus) Bmc s.t.
9° Mauro Santambrogio(Ita) Vini Fantini s.t.
10° Rigoberto Uran Uran(Col) Sky s.t.
Classifica Generale(Prime Posizioni)
1° Vincenzo Nibali(Ita) Astana in 62h 02′ 34″
2° Cadel Evans(Aus) Bmc a 1’26″
3° Rigoberto Uran Uran(Col) Sky a 2’46″
4° Mauro Santambrogio(Ita) Vini Fantini a 2’47″
5° Michele Scarponi(Ita) Lampre a 3’53″
6° Przemyslaw Niemec(Pol) Lampre a 4’35″
7° Carlos Betancur Gomez(Col) AG2R a 5’15″
8° Rafal Majka(Pol) Saxo Tinkoff a 5’20″
9° Domenico Pozzovivo(Ita) AG2R a 5’57″
10° Benat Intxausti Elorraga(Spa) Movistar a 6’21″
Maglia Rosa: Vincenzo Nibali(Ita) Astana in 62h 02′ 34″
Maglia Rossa: Mark Cavendish(Gbr) Omega Quick Step 109 punti
Maglia Azzurra: Stefano Pirazzi(Ita) Bardiani 65 punti
Maglia Bianca: Carlos Betancur Gomez(Col) AG2R in 62h 07′ 49″
Fonte Gazzetta.it
Giuseppe Causarano
Twitter @Causarano88Ibla
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