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Gnocchi di Castagne con Cavolo Nero e Fonduta di Toma Piemontese

Da Pixel3v

Gnocchi di Castagne con Cavolo Nero e Fonduta di Toma Piemontese

Ancora castagne, ancora gnocchi. Ebbene sì, è un freddo pipone, come si direbbe dalle mie parti, e per me è già inverno (freddo = inverno, non fa una piega 😛 )... Eppure no, è ancora autunno e lo sarà ancora per quasi un mese! E allora io continuo con le castagne! E con gli gnocchi, perchè no, che in fondo c'ho preso gusto, sono così buoni fatti in casa... Mi sto sbizzarrendo ultimamente, ammetto 😀

Gnocchi di Castagne con Cavolo Nero e Fonduta di Toma Piemontese

Questa ricetta è, direi, un inno alla mezza stagione, intesa come periodo di passaggio dall'autunno all'inverno; più che mezza stagione, direi una stagione di mezzo (anche se in quanto a temperature, per me se restassero così per tutto l'inverno sarebbe più che sufficiente 😀 ). Se le castagne sono il simbolo dell'autunno, il cavolo nero infatti è un ortaggio tipicamente invernale, che tra l'altro è raro trovare al di fuori della Toscana... Ce l'abbiamo noi, ed io ne sono orgogliosissima! 😀 Ecco quindi la mia ricetta di oggi, semplice e dal gusto delicato: Gnocchi di Castagne con Cavolo Nero e Fonduta di Toma Piemontese !

Gnocchi di Castagne con Cavolo Nero e Fonduta di Toma Piemontese

PREPARAZIONE
Sbucciate le patate, tagliatele a cubetti e lessatele in acqua salata per circa 15 minuti, quindi scolatele bene, fatele raffreddare (meglio quindi se riuscite a lessarle qualche ora prima) e schiacciatene la polpa con la forchetta, unendo anche le castagne lessate. Stendete la purea di patate e castagne sul piano di lavoro, unitevi le due farine ed un pizzico di sale, amalgamate gli ingredienti e disponeteli a fontana, quindi versate il tuorlo al centro. Iniziate ad impastare prima con una forchetta e poi con le mani, fino a formare un composto omogeneo. Formate un panetto lungo circa 10 cm e lasciate riposare per una mezz'ora.
Nel frattempo lavate le foglie di cavolo nero, tagliatele a striscioline e sbollentatele per 5 minuti in acqua bollente salata.
In una wok fate fondere il burro, unitevi gli spicchi d'aglio, quindi fatevi saltare il cavolo nero sbollentato per qualche minuto; aggiustate di sale e pepe, eliminate l'aglio e tenete in caldo.
A questo punto affettate il panetto di impasto ricavando 9 fette spesse 1 cm, arrotolate ogni fetta sul piano di lavoro infarinato fino ad ottenere un salsicciotto dal diametro di circa 2 cm e tagliate gli gnocchi dello spessore di 1,5 cm circa utilizzando un coltello (io ho ricavato circa 10 gnocchi da ogni salsicciotto); passate gli gnocchi sul dorso di una forchetta e poneteli via via su di un vassoio infarinato. Procedete così fino ad esaurire l'impasto.
Mettete a bollire l'acqua per la cottura (va bene anche la stessa del cavolo nero, se non l'avete buttata); nel frattempo, in un pentolino, fate sciogliere la toma tagliata a cubetti assieme alla panna, mescolando spesso, fino a che il formaggio non sarà del tutto sciolto e la salsa non sarà cremosa.
Quando l'acqua bollirà salatela, quindi fatevi cuocere i vostri gnocchi; quando questi verranno a galla estraeteli con una schiumarola e trasferiteli nella wok, lasciate saltare due minuti, unite una bella spolverata di pepe e servite subito, irrorando ciascuna porzione con la fonduta di toma piemontese.

Gnocchi di Castagne con Cavolo Nero e Fonduta di Toma Piemontese
Gnocchi di Castagne con Cavolo Nero e Fonduta di Toma Piemontese

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