Primavera? Tempo di matrimoni! E’ infatti con l’arrivo di sole, temperature tiepide e giornate più lunghe che inizia il turbinio frenetico dei preparativi per il gran giorno. A questo, non potranno sottrarsi certo le amiche più strette che avranno, tra i tanti compiti, quello più importante, quello dell’organizzazione dell’addio al nubilato!
Trattandosi di una festa che ha come radici quelle dell’emancipazione sessuale (si è infatti affermata dalla fine degli anni ’60), si è spesso portati a organizzare feste che abbiano come protagonisti spogliarelli maschili e oggetti allusivi dal dubbio gusto. Noi invece riteniamo che l’addio al nubilato, come sicuramente molte di voi, debba essere un momento per allentare lo stress da preparativi della sposa, farla divertire e renderla protagonista di una serata, una giornata o meglio ancora di un week-end tra le braccia delle amiche e delle sorelle che la conoscono meglio di chiunque altro (a volte anche più del futuro marito!).
Le idee sono innumerevoli, ma per partire organizzate dovrete creare una rete di comunicazione tra le testimoni (organizzatrici primarie!) e le altre partecipanti (sposa esclusa, ovviamente) e organizzarvi tenendo come faro i desideri e le propensioni della promessa sposa. Stabilito cosa le piace e scartato cosa non, potrete cominciare a pianificare temi (sì, perché no, potrebbe essere divertente!) tempi e costi, ricordandovi che quello della sposa dovrà essere ripartito tra le partecipanti.
Qualora aveste a disposizione un solo giorno, potreste pensare di trascorrerlo in un centro benessere tra i vapori del bagno turco e le bollicine di idromassaggi e champagne. Una chiacchiera tira l’altra e il relax sarà assicurato! La sposa è un tipo avventuroso? Proponetele allora una giornata di sport estremi! Rafting, arrampicata, bungee jumping, parapendio, percorsi militari tra la natura potranno rivelarsi il modo migliore per allentare la sua tensione e darle la giusta carica di adrenalina per il giorno più importante.
La futura sposa è una persona eccentrica? Lanciatevi in un corso di burlesque, ammiccante ma elegante, originale e insolito, che farà di lei la protagonista delle protagoniste. Un piccolo servizio fotografico potrebbe poi essere la ciliegina sulla torta! E a proposito di torte… quel corso di cucina con il suo cuoco preferito? Perché non “affittarlo” per un’intera giornata al fine da insegnarle i manicaretti per stregare il sarà marito?
Se poi la sposa ha proprio bisogno di staccare, prendete cartine e passaporti e volate verso la destinazione più ambita per un w-end a cavallo tra cultura e… bagordi! Quelli non devono mai mancare! Neppure la sposa più seria potrà rinunciare a t-shirt stampate con la scritta “game over”, a veli posticci e a uomini gonfiabili! Qualunque sarà la vostra scelta, ricordate sempre che è il suo momento: largo quindi a comprensione, affetto e sano divertimento e che nella peggiore delle ipotesi, una festa casalinga a sorpresa, con torta, foto e regalini annessi sarà comunque apprezzata perché fatta col cuore.