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Guida pratica al Censimento generale Istat 2011

Creato il 05 ottobre 2011 da Lanzaron @lanzaron
Guida pratica al Censimento generale Istat 2011 Un esercito di lavoratori precari avrà impiego per almeno 4, talvolta 6 mesi. Soltanto nella Capitale si tratta di 1.935 rilevatori, 28 responsabili degli Uffici Decentrati, 296 coordinatori. Circa 1500 rilevatori a Milano. Ben 400 a Bologna. Sono i nuovi addetti assunti dalle amministrazioni comunali per il 15° Censimento della popolazione e delle abitazioni, il cui costo - si calcola - dovrebbe sfiorare nel complesso i 590 milioni di euro, almeno stando alle previsioni dell'Istat.
Nel Comune di Menfi saranno 16 i selezionati, tra i 29 aspiranti ammessi, a poter ricoprire il ruolo di rilevatore statistico.
A breve nel sito del Comune di Menfi verranno pubblicati i nominativi dei rilevatori selezionati.
Perché il Censimento?
Serve a conteggiare la popolazione e conoscere le sue caratteristiche, ma anche per aggiornare e revisionare le anagrafi comunali, così da determinare la popolazione legale necessaria a fini giuridici ed elettorali. Inoltre, serve a registrare anche informazioni sulla quantità e le caratteristiche strutturali delle abitazioni e degli edifici.

Quando posso cominciare a compilare il questionario ricevuto a casa?
Dal 9 ottobre 2011, e non prima, perchè all'ISTAT (Istituto Nazionale di Statistica) interessa la fotografia della situazione al 9 ottobre.
Da quando i rilevatori cominceranno la loro attività?
Dal 10 ottobre 2011.
Come posso riconoscere, oltre ogni ragionevole dubbio, i rilevatori che potrebbero venire a casa?
Ogni rilevatore sarà dotato di un tesserino ISTAT, denominato "Carta di autorizzazione per il rilevatore", recante sul fronte, oltre al timbro del Comune, il proprio nome, cognome, comune e provincia; sul retro saranno invece ben visibili sia il timbro del Comune che la firma del Sindaco. Ricordiamo, inoltre, che il rilevatore è tenuto ad esibire, su richiesta, un documento d'identità che attesti la corrispondenza con quanto dichiarato sul tesserino stesso.
Se non riesco a compilare il questionario a chi e dove posso rivolgermi?
Dal 10 ottobre e sino al 20 novembre 2011 si può scegliere di chiamare l'Ufficio Comunale per il Censimento, segnalando la difficoltà, che provvederà ad inviare un rilevatore a casa; oppure raggiungere uno dei Centri raccolta ("Census point") provvisti del modello per il Censimento e gli incaricati presteranno l'aiuto del caso.
Si può anche chiamare il numero verde gratuito 800.069.701 (attivo dal 1° ottobre 2011 al 29 febbraio 2012, con l'eccezione del 25 dicembre 2011 e del 1° gennaio 2012), sabato e domenica inclusi, dalle 9 alle 19. Dal 9 ottobre al 19 novembre 2011 il numero verde sarà attivo dalle 9 alle 22.
Se non ho ricevuto il questionario cosa devo fare?
Potrà succedere che le Poste Italiane, per le più disparate ragioni, non riescano a recapitare il questionario, ma si dovrà, necessariamente, attendere almeno fino al 22 ottobre 2011, che rappresenta la data ultima per la ricezione della modulistica. Se oltre tale data ci si troverà ad essere ancora privi del modulo per il Censimento si dovrà semplicemente attendere che i rilevatori provvedano autonomamente al recapito presso il proprio domicilio.
Se ho buttato via il questionario, per una qualsivoglia ragione, come devo comportarmi?
Dovrò segnalarlo, nel più breve tempo possibile, all'Ufficio Comunale per il Censimento.
Se non consegno il questionario cosa può succedermi?
Compilare e restituire il questionario è obbligatorio e chi non si attiene a questa direttiva sarà punito, come prevede l'articolo 11 del D.L. 6 settembre 1989, n° 322, con sanzione dai 200€ ai 2.000€ se si tratta di una persona fisica e da un minimo di 500€ ad un massimo di 5.000€ per le violazioni da parte di enti e società.
Dove ed entro quale termine posso consegnare il questionario, una volta compilato in ogni sua parte?
A partire da lunedì 10 ottobre e fino al 20 novembre, se si è scelto di utilizzare le moderne tecnologie non si dovrà fare altro che andare alla pagina web censimentopopolazione.istat.it, inserendo la propria password di accesso (stampata sul questionario); altrimenti si può consegnare il cartaceo all'interno degli Uffici Postali, dove saranno allestiti appositi sportelli per il ritiro dei questionari per il Censimento; oppure nelle sedi di Certificazione Anagrafica individuate dal questo Comune.
Come viene tutelata la riservatezza dei miei dati?
Tutte le risposte fornite sono protette dalla legge sulla tutela della riservatezza (decreto legislativo 196 del 30 giugno 2003). Tutte le persone che lavorano al Censimento sono tenute al segreto d'ufficio.
Com'è fatto il questionario?
Il questionario è composto da due liste (A e B) e da due Sezioni (I e II). Nella Lista A devono essere inseriti tutti i componenti della famiglia, ovvero tutte le persone che hanno dimora abituale nell'alloggio, anche se assenti alla data del Censimento. Nella Lista B vanno inserite tutte le persone eventualmente e temporaneamente presenti nell'alloggio alla data del Censimento. Per quanto la Sezione I essa contiene domande sulla famiglia e sull'alloggio; la Sezione II, composta da 3 fogli individuali (ognuno formato da più pagine), contiene domande a cui devono rispondere tutti i componenti della famiglia. Per ogni persona inserita nella Lista A deve essere compilato un Foglio individuale della Sezione II, rispettando l'ordine secondo il quale le stesse figurano nella Lista A. Se in questo alloggio dimorano abitualmente più famiglie, ciascuna deve compilare un Foglio di famiglia.

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