Health: tutto quello che c’è da sapere!

Oggi incominciamo con un nuovo appuntamento dedicato ai focus di varie parti/applicazioni sul nuovo sistema operativo mobile di Apple: iOS 8. Oggi iniziamo con Health.

Di cosa si tratta?

Health è il nome della nuova piattaforma che Apple ha introdotto nativamente in iOS 8. Le sue funzioni, come facilmente intuibile dal nome, sono legate principalmente alla salute. Oltre a misurare vari parametri del nostro corpo, è utilizzabile anche come un fornitore/raccoglitore di dati, riguardanti sempre la nostra salute.

Gli obiettivi di health

L’iPhone, con gli anni, è diventato sempre più un mezzo per monitorare la  nostra salute e il nostro fitness. Non per caso, infatti, Apple ha introdotto nell’iPhone 5S un conprocessore di movimento, denominato M7. La sua funzione era principalmente quella di raccogliere dati(grazie ai vari sensori presenti nel nostro telefono) nel modo più preciso possibile.
Grazie a questo processore, gli sviluppatori hanno creato molte applicazioni dedicate alla salute e al fitness, ciascuna con singole funzioni (battito cardiaco, sonno, nutrizione, ecc…) ma nessuna di queste è un vero raccoglitore di informazioni, in quanto, come accennato prima, hanno tutte delle singole funzioni. L’obiettivo di Health è appunto di colmare questa mancanza, nei limiti del possibile, includendo tutti i dati in un unico e sicuro posto.

L’app Health

Numerosi rumors precedenti al WWDC avevano ipotizzato un nome diverso per l’applicazione, ovvero HealthBook. Oltre questo, le indiscrezioni trapelate dicevano che l’app doveva avere un’interfaccia a schede( simil Google Now) e anche questo in realtà non si è rivelato veritiero. Il nome infatti è semplicemente Health e l’interfaccia non è a schede ma bensì la solita di Apple(divisa per categorie)
La salute è la faccia maggiore di tale app. Abbiamo numerosi dati da poter raccogliere, come il battito cardiaco, il monitoraggio del sonno, il livello di zucchero nel sangue e tanto altro.
Un’altra sezione è poi dedicata ai dati raccolti, suddivisi per specifica funzione.
E’ presente anche una sezione dedicata agli accessori, dove vengono mostrate le app e gli accessori attualmente connessi ad Health.

HealthKit: sviluppatori all’arrembaggio

La nuova interfaccia di programmazione sfrutta le API di Health, permettendo agli sviluppatori di creare delle applicazioni che interagiscono con essa,
Gli sviluppatori quindi potranno permettere agli utenti di fare tutto quello che si fa con Health, nelle proprie applicazioni, permettendo anche di immagazzinare i dati già presenti nell’app di Apple.Per iniziare a sviluppare con HealthKit, Apple ha reso disponibile questa pagina dell’ ADC(Apple Developer Center)

Tutti i partner di Health

Apple ha già ottenuto un grande progetto molto ambizioso e potente solo con le app Health e con il suo HealthKit, ma l’azienda di Cupertino vorrebbe rivoluzionare il settore sanitario.
Molte sono le collaborazioni con ospedali americani importanti, tra cui la Mayo Clinic(molto famosa in patria), in modo da poter aiutare i medici e tutto il personale nell’offrire dati tecnici più verosimile e dettagliati, sempre se Health sarà qualcosa di veramente affidabile.

Privacy

Naturalmente sappiamo che immagazzinando i nostri dati in quell’applicazione, abbiamo un rischio che permette di far vedere tutti i nostri dati a ogni app che li richiede. Ma Apple ha pensato anche a questo. Infatti, gli sviluppatori dovranno rispettare delle regole precise e dovranno avere dei permessi e rispettarli, per pubblicare le proprie applicazioni su App Store.

E gli iPad?

Come ben sapete, almeno in queste beta di iOS 8, l’applicazione Health non è disponibile in nessun iPad, neanche nei nuovi iPad air e Mini Retina, che posseggono il conprocessore M7.
Voi che dite? Farà la stessa fine di Passbook, che è rimasta disponibile solo su iPhone? Oppure Apple cambierà i propri piani nel corso del tempo?

Conclusioni

Concludendo, riassumiamo tutto dicendo che Health è qualcosa che potrebbe cambiare il sistema sanitario, aiutando i medici con il loro lavoro. Il tutto però deve essere certificato come sicuro (gli ospedali userebbero mai qualcosa di non sicuro?), prima di essere concretamente utilizzato.

E voi cosa ne pensate? Ditecelo nei commenti!

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