Home.

Deve essere andata più o meno così: qualche illuminato di turno della Mother London ha proposto: “Mettiamo 100 gatti nello store di Wembley e filmiamoli”, e qualcuno deve avergli risposto “Che idea idiota” e qualcun altro nella stanza dei bottoni deve avergli risposto “Grandioso”. Ora: io detesto i gatti. Una cosa che mi porto dietro da quando la mia gatta Cocò è scappata di casa, credo. In ogni caso li detesto. Eppure, quello che ho provato appena il video si è fermato, è stato avvertire un profondo senso di calore, di morbidezza, di quella grande casa che infondo è l’IKEA. E quel claim: “Home. It’s how it makes you feel”. Perfetto. Quello che dico sempre scherzando è che io lì dentro ci vivrei per davvero, è un posto così confortante, e poi faccio delle associazioni a quello che per me (per molti studenti fuorisede) è rappresentato da quel grande magazzino: il posto dove scegli la tua casa, quella lontana dai tuoi, la tua casa, davvero. Si, ci vivrei. Ma solo se buttassero fuori tutti e cento i gatti. Comunque, da vedere è più che piacevole.