Magazine Diario personale

I direttori di banca....

Da Astonvilla

I DIRETTORI DI BANCA....
La mentira e' una delle caratteristiche piu' peculiari dei cubani,chiariamo subito una cosa;tutti mentiamo,tutti ogni giorno raccontiamo piccole bugie a volte per non perdere tempo,a volte a fin di bene altre volte per ottenere piccoli vantaggi o per dare un immagine diversa da cio' che in realta' siamo.La differenza coi cubani e' che loro mentono sempre e comunque sia che la cosa porti loro qualche ventaggio,sia che non ne porti alcuno,sia che invece porti loro danno.Hanno una bella sfilza di attenuanti pero',chi li governa mente loro da 52 anni,prima c'era un altro che mentiva 10 volte di piu',noi andiamo laggiu' e spariamo una marea di balle su chi siamo in realta' e sulla nostra condizione sociale reale.Uso il plurale per non fare distinguo,poi ognuno di noi sa quanto e come cio' che dico calza per lui o meno.Piu' di una volta amiche cubane si sono stupite quando dicevo loro che faccio l'animatore o gestisco palestre;"ma come non sei anche tu direttore di banca? Non hai anche tu 3 negozi?".La maggior parte degli italiani che va a Cuba,secondo queste fanciulle ma anche secondo me,racconta mestieri improbabili,situazioni economiche non veritiere e cose simili,anche perche' se si ahorra 11 mesi e mezzo poi e' possibile faro lo sborone per 15 giorni.Una delle ragioni che il 90% dei matrimoni italo cubani fallisce e' anche perche' le promesse che facciamo a Cuba vengono prontamente disilluse qua' quando la fanciulla si trova in una situazione differente rispetto a quella preventivata.Eppure basterebbe essere sinceri,dire "guarda guadagno 1200 euro al mese,ma ce la possiamo fare,ti trovi un lavoretto anche tu i miei magari ci danno una mano e possiamo provare ad essere felici" invece si preferisce fare gli sboroni e poi pagare dazio dolorosamente in seguito.Qualche balla l'ho raccontata anche io ma unicamente per scaricare qualche fanciulla arrivata a fine corsa,dai ci puo' stare....Be'...poi ho una persona a Cuba....e non si puo' in una vacation comer la misma sopa per un mese....e visto che la sopa mi piace preferisco una piccola mentira che una perdita dolorosa...Se voleva un santo non stava con me e sa che a quasi 50 anni io non cambio di certo.....o perlomeno non di molto.Credo che se si vuole e si cerca una prospettiva sul lungo sia importante mettere bene le carte in regola da subito,la cubana spesso una volta qua' e non avendo trovato quel che le era stato prospettato giunge a una conclusione ovvia "se sapevo di dover lavorare limpiando el piso in Italia allora restavo a Cuba" che e' un affermazione stupida perche' ogni lavoro se onesto ha una sua dignita' ma se i patti erano differenti allora e' normale che la conclusione sia questa.L'onesta' in questo caso paga e se la ragazza e' intelligente e vuole un futuro differente da quello che il suo paese le puo' regalare si adatta alla nuova situazione e si da da fare.
Vabbe'...della mentira cubana parlero' domani.

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COMMENTI (1)

Da luisita
Inviato il 04 marzo a 12:04
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caro amico..la tua "ANALSI" DEL DISAGIO DI DOVER NUOTARE IN UN MARE DI MENTIRAS,A CUBA E NEL MONDO E' MOLTO SEMPLIFICANTE. COME DONNA IO NON HO VOLUTO GIOCARE ALLA £MENTIRA" E HO FATTO UNA CAZZATA.QUELLO E' IL GIOCO SUBLIME,A CUBA,DEVI ESSERE ALL'ALTEZZA DELLE PERFORMANCES TEATRALI.MA NON PER INGANNARE..O ESSERE INGANNATI..PIUTTOSTO PER INTERAGIRE.CI VUOLE SENSO DELL'UMORISMO,COSA CHE I "CAPI" NON HANNO,NE' A CUBA NE' ALTROVE..