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I germogli nell’alimentazione

Creato il 19 maggio 2011 da Rossellagrenci

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Mangiare germogli quotidianamente vuol dire fare un pieno di nutrienti di ogni genere.
Per avere tante altre informazioni sui germogli, tutte le tecniche per prepararli a casa e tantissime ricette gustose, dall’antipasto originale all’insolito dolce, vi consiglio il libro fresco di stampa: Germogli appetitosi, ricco anche di tantissime ricette. Infatti possono essere consumati crudi, saltati, scottati, preferibilmente associati a cereali, legumi e verdure.

 

Il loro contenuto è costituito da:

- proteine vegetali facilmente biodisponibili in quanto già scisse nei loro componenti di base: gli amminoacidi.

- vitamine (indispensabili per l’assorbimento degli amminoacidi. Sono presenti tutti i tipi di vitamine, compresa la B12, utile nel caso di anemia),

- sali minerali (indispensabili per una corretta attività metabolica),

- oligoelementi (fondamentali per la sintesi delle vitamine),

- clorofilla (stimola la circolazione sanguigna e favorisce la formazione dei globuli rossi),

- enzimi (più ne introduciamo dall’esterno e minore è il consumo di quelli interni. Il consumo degli enzimi interni porta all’invecchiamento precoce. L’organismo umano non è altro che un insieme di milioni di reazioni enzimatiche che permettono alle nostre cellule di funzionare. La qualità e la durata della nostra vita sono direttamente proporzionali alla quantità di enzimi disponibili nel nostro corpo).

Quali germogli scegliere? Sicuramente quelli bio certificati, e poi ognuno li sceglierà a seconda del gusto (molto personale!) e, volendo, delle caratteristiche nutritive.

Ad esempio: l’alfalfa o erba medica, è consigliata ai pazienti anziani, ai bambini, ai convalescenti e agli sportivi che devono affrontare degli sforzi in quanto sono gli unici germogli che contengono tutti gli amminoacidi essenziali e molti non essenziali.

Il fieno greco è molto utilizzato dalle persone che hanno una cattiva circolazione del sangue, dagli atleti che vogliono migliorare l’ossigenazione del loro sangue senza utilizzare prodotti sintetici proibiti.

Le lenticchie sono ricchissime di ferro.

 


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