I team di Formula 1 in una riunione tenutasi a Barcellona, sede del GP di Spagna hanno approvato l’introduzione di un sistema a punti a partire dalla prossima stagione. La modifica ha ora la necessità di essere approvata dal WMSC nella riunione di Giugno per essere inserito nelle regole del prossimo anno.
Degli undici team i Formula 1 è emerso che quattro squadre erano contrarie alla patente a punti, Red Bull, Lotus, Toro Rosso e Williams.
Il sistema prevede la possibilità per i commissari di infliggere dei punti di penalizzazione per le varie violazioni di guida. Altresì i commissari saranno liberi di decidere il numero di punti di penalizzazione da assegnare ai piloti, ad esempio tre punti per una collisione pericolosa o un punto in casi di mancato rispetto della distanza di sicurezza dalla vettura di sicurezza.
Ciascun pilota avrà 12 punti a disposizione nel corso dell’anno terminati i quali ci sarà l’esclusione per una gara.
La proposta ora, come detto, passerà al vaglio del consiglio mondiale e non alla commissione F1 perchè allo stato attuale non esiste un patto della concordia firmato da tutte le parti coinvolte.
I team di Formula 1 hanno anche discusso la possibilità di punire i piloti con un giro lento, cinque secondi in più rispetto ad un giro normale in quei casi in cui il drive through appare essere una penalizzazione troppo pesante. La proposta non ha trovato il sostegno di tutti i team ed è stata quindi abbandonata.
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