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Il calendario e l’arrivo del nuovo anno: il comodo fai-da-te di Snapfish

Creato il 14 dicembre 2015 da Alessiamocci

“C’è solo un modo di dimenticare il tempo: impiegarlo.” – Charles Baudelaire

Fortemente in accordo con il grandissimo poeta francese Charles Baudelaire: non c’è modo migliore di dimenticarsi delle ore da trascorrere nella vita se non impiegandole in qualcosa.

La domanda viene spontanea: in qualsiasi cosa oppure è oculato scegliere bene in che cosa lo si impiega? Beh, sicuramente la seconda!

Il tempo ed il suo scorrere hanno sin da sempre scandito le culture umane, anche le più piccole aggregazioni umane hanno avuto l’esigenza di gestire il tempo così da padroneggiarlo, in un certo qual modo.

Tanti sono stati i cambiamenti che, nel corso della storia, sono stati applicati all’idea di tempo e di anno. Per far un esempio potremo ricordare il calendario romano, istituito da Romolo nel 753 a.C., un calendario lunare (10 mesi) che iniziava con la luna piena di marzo, circa il 15 del mese. Che fine facevano i restanti mesi? In pratica non li si contavano, da dicembre iniziava una sorta di limbo in attesa di marzo. Ma dopo pochi anni, già nel 713 a.C. un altro celebre personaggio romano instituì il calendario aggiungendo i due mesi mancanti (gennaio e febbraio).

Questo sino al 46 a.C., anno in cui Giulio Cesare stabilì il famoso calendario giuliano che introdusse l’anno bisestile. E così con il passare degli imperi, in tanti misero le mani all’interno del sistema del calendario tanto da ritrovarci ad iniziare l’anno a marzo, oppure a settembre (calendario bizantino, di cui son rimasti rimasugli in Sardegna per la nomenclatura Cabudanni), sino al nostro abituale uso del mese di gennaio.

Considerando pertanto il calendario come un sistema di culto che scandisce il tempo, è immaginabile vivere senza averne almeno uno in casa. E sottolineo il “almeno uno” in quanto è buona abitudine aver sempre davanti l’oggetto che ci permette di organizzare l’esistenza in questo Mondo.

Ed ora che siamo vicinissimi al nuovo anno è il momento giusto per pensare al calendario da aver in casa, taluni aspettano che qualche amico o parente si presenti a Natale con questo prezioso cadeaux, altri si organizzano per tempo per personalizzare il proprio calendario, il proprio modo di veder l’anno in arrivo.

Fra tutti i siti web che promuovono il calendario fai-da-te, proprio stasera, ho avuto la fortuna di imbattermi in Snapfish che permette di realizzarlo, con pochi veloci click. Fra le varie modalità a scelta ho preferito un formato A3 così da mettere in rilievo alcune fotografie a me care che ripercorrono momenti importanti di Oubliette Magazine.

Con oltre 100 milioni di iscritti, Snapfish è uno dei maggiori fornitori di servizi online per la fotografia, con una vasta gamma di scelta per ogni esigenza (dai calendari da scrivania ai calendari poster) e gusto! Di sicuro il posto migliore per fare acquisti e regali personalizzati sotto le prossime festività.

Vi lascio dunque curiosare nel sito lasciandovi nelle info il link diretto.

E ricordatevi che, come ben si sostiene nel film “32 dicembre” diretto ed interpretato da Luciano De Crescenzo:Il tempo è un’emozione, ed è una grandezza bidimensionale, nel senso che lo puoi vivere in due dimensioni diverse: in lunghezza e in larghezza. Se lo vivete in lunghezza, in modo monotono, sempre uguale, dopo sessant’anni, voi avete sessant’anni. Se invece lo vivi in larghezza, con alti e bassi, innamorandoti, magari facendo pure qualche sciocchezza, allora dopo sessant’anni avrai solo trent’anni. Il guaio è che gli uomini studiano come allungare la vita, quando invece bisognerebbe allargarla...”


Il calendario e l’arrivo del nuovo anno: il comodo fai-da-te di Snapfish


Il calendario e l’arrivo del nuovo anno: il comodo fai-da-te di Snapfish


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