Magazine Informazione regionale

Il Corriere elogia Napolitano che promette ancora guerre inutili. E lo paragona anche a Lincoln

Creato il 23 aprile 2013 da Cremonademocratica @paolozignani

È molto difficile cambiare alleanze internazionali con una classe dirigente politica come quella che l’Italia deve subire; ma che dal Corriere della Sera si levino lodi acritiche, fanatiche e fideistiche nel dio Napolitano che promette missioni di pace è squallido e incivile. I soldati che a buon prezzo rischiano la vita in guerre del tutto stupide e prive di effetti (si pensi al caos in cui si trova il Kosovo, al fallimento di fatto della missione Eulex) meriterebbero almeno che si dicesse la verità.
Il Corriere arriva ad affermare che il discorso di ieri di Napolitano dovrebbe essere studiato nelle scuole, come se i ragazzi italiani fossero privi di spirito critico.
No, Napolitano non è Lincoln, va cestinato l’assurdo paragone del Corriere: Napolitano la schiavitù in Italia non l’ha combattuta, ha chiamato leggi una serie di “riforme” che distruggono lo Stato, sconvolgendo la scuola, l’equità fiscale (condoni, scudi….), le pensioni, i diritti del lavoro, la Giustizia, che ha subito tagli e assalti che possono essere graditi solo a bande di criminali.
Immigrazione? Crisi economica? Napolitano pensa solo ai partiti e a tutelarli dalle proteste, Napolitano teme Grillo e ha un solo problema: sconfiggerlo come piacerebbe tanto ai partiti che mai hanno fatto riforme per i cittadini (Pdl, Lega, Pd, Udc…).
Ma Grillo non ama i giornali amici dei vecchi partiti, dunque il Corriere è felice. Battere Grillo, non la recessione e la crisi sociale e culturale: ecco la scelta del macabro marketing politico del Corriere e del suo centrodestra.

45.284883 9.845929

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :