Roma, come quasi tutte le città d’arte italiane, offre una grande varietà di sistemazioni alberghiere. I prezzi sono i più disparati: si va dal carissimo albergo a cinque stelle con palestra interna, piscina, e tutti i comfort immaginabili, alla pensione di periferia dal prezzo più che contenuto. Se si organizza un viaggio per tempo è certamente possibile trovare un hotel economico a Roma, ma se non si parte con largo anticipo e, per giunta, c’è qualche grande evento all’orizzonte, si rischia di ritrovarsi temporaneamente senzatetto e arrendersi ai prezzi spropositati di qualche ultima risorsa.
Un’interessante (e – ça va sans dire – economica) alternativa, per tutti quelli che sanno adattarsi e non hanno problemi a convivere qualche giorno con degli estranei, è costituita dal Couchsurfing.
Il Couchsurfing è un progetto nato nel 2003, e si appoggia a un’ottica di condivisione, fiducia, e propensione alle nuove conoscenze. L’idea è molto semplice: mettere a disposizione il proprio divano ad un estraneo per qualche giorno, a titolo completamente gratuito.
Tramite questa pagina si accede alla sezione di coordinazione couchsurfing della città di Roma, all’interno del sito ufficiale del progetto. Dando uno sguardo alla pagina si intuisce che i posti non sono poi moltissimi, e anche questa soluzione richiede di muoversi con un certo anticipo (è però presente una sezione “SOS Divano”, per tutti i casi disperati di ricerca di un tetto). E’ possibile anche condividere le proprie esperienze di couchsurfing e bisogna ammettere che leggere queste mini “recensioni” della permanenza degli utenti mette in luce il valore di arricchimento umano di questa esperienza.
Pacman
Nostradamus
Magical Cat Adventure
Snake