Magazine Cultura

Il Drago rinato di Robert Jordan secondo Brandon Sanderson

Creato il 26 agosto 2011 da Martinaframmartino
Il Drago rinato di Robert Jordan secondo Brandon Sanderson

La copertina dell'ebook di Il drago rinato

Prosegue la mia riproposizione dei commenti di Brandon Sanderson relativa ai romanzi che compongono La Ruota del Tempo di Robert Jordan. Più avanti questi testi saranno affiancati dalle mie recensioni, ma visto che non ho mai recensito i primi romanzi non lo faccio ora, l’ultima rilettura non è abbastanza fresca per poterlo fare.

Le righe scritte da Sanderson non sono una vera e propria analisi dei vari libri ma un commento di tipo emozionale, indirizzato a evocare i sentimenti suscitati in lui dalla lettura.

 

Per quanto riguarda Il Drago rinato, Sanderson ha confessato che prima di riaprire il libro non ricordava bene quali avvenimenti riguardasse.

La copertina dell’edizione in suo possesso mostra la caduta della Pietra di Tear, ma tutto il resto rimaneva abbastanza confuso nella sua memoria. Le pagine dedicate a Egwene e alla sua esperienza fra i Seanchan, che ricordava come appartenenti a questo romanzo, si trovavano invece ne La grande caccia, mentre di altri fatti ha costatato con sorpresa che sono raccontati ne L’ascesa dell’Ombra.

Dopo un centinaio di pagine, finalmente si è ricordato. Questo è il romanzo nel quale Rand sparisce.

Come si vedrà meglio nei successivi libri della serie, personaggi fino a quel momento visti come comprimari assurgono a un ruolo da protagonista, mentre al Drago sono dedicati solo brevi accenni.

Anni fa questa sparizione non gli era piaciuta. Ora si rende conto che La Ruota del Tempo più che essere la storia di Rand è quella della fine di un’Era. L’elemento centrale non è una singola persona — per quanto importante — ma un intero mondo e tutta la gente che lo popola.

E così, adesso adora leggere i differenti punti di vista, che gli consentono di conoscere meglio il Mondo della Ruota e i diversi luoghi che lo animano.

 

Fra la fine de La grande caccia e Il Drago rinato Rand cambia tantissimo. Questo cambiamento, però, con suo grande dispiacere, non viene mostrato durante il suo accadere ma solamente come un fatto compiuto. Per il lettore, i modi dell’evoluzione interiore del giovane pastore sono inconoscibili, perduti per sempre.

Un amico di Sanderson gli ha recentemente spiegato che Jordan vedeva nella trasformazione di Rand una metafora del suo stesso cambiamento durante gli anni del Vietnam.

A suo giudizio, giudizio condiviso dallo stesso Brandon, l’esperienza del personaggio era troppo vicina a quella del suo autore perché questi riuscisse a scriverne.

L’unico altro elemento che non gli è piaciuto riguarda un personaggio che è sempre stato fra i suoi favoriti: Moiraine.

Sanderson non ha nulla da ridire quando l’Aes Sedai rimprovera Mat — anzi, lui se lo merita. Nulla da dire neanche nel fatto che cerchi di guidare Rand, considerando che un suo errore può tranquillamente annientare una città, ma perché continua a stare addosso anche a Perrin? Lui non lo merita.

Anzi, il giovane fabbro è protagonista del momento migliore dell’intero romanzo. Il mettersi a lavorare alla forgia, lottando contro i suoi tumulti interiori e contro ciò che è avvenuto nei capitoli precedenti, il tutto narrato con una prosa dalla bellezza straordinaria, è qualcosa che lo ha colpito profondamente, e gli ha ricordato perché ama così tanto questo personaggio.

 

È curioso notare come il titolo Il Drago rinato faccia pensare a un Rand come protagonista assoluto, e Rand compare anche sulla bella copertina dell’ebook del terzo romanzo, ma, al di là del momento della sua proclamazione a Drago, Rand è quasi assente. Questo è anche l’ultimo libro in cui il lettore può ancora pensare di trovarsi davanti a una storia abbastanza classica, nella quale un’eterogenea Compagnia è impegnata nella sua difficile missione. Dopo, il protagonista sarà il Mondo.



Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :

Dossier Paperblog

Magazines