Il fascino ambiguo del giovane "Hannibal", la serie a settembre su Italia 1 (La Repubblica)

Ormai è un'abitudine, tornare indietro nel tempo e indagare le origini di un personaggio reso celebre dal piccolo o dal grande schermo. Adesso tocca a Hannibal Lecter, protagonista di una nuova serie tv della NBC in 13 episodi, Hannibal, che Italia 1 manderà in onda a settembre. Ispirata alle vicende del romanzo Il delitto della terza luna di Thomas Harris, che precede Il silenzio degli innocenti, introduce la figura dello psichiatra cannibale Hannibal Lecter (interpretato per due volte al cinema da Anthony Hopkins) e dell'agente speciale Will Graham, brillante "profiler" criminale dell'FBI. Rispetto al libro la serie fa un passo indietro e racconta l'incontro tra l'agente e Hannibal che, in qualità di psichiatra forense, collabora con il futuro nemico su alcuni casi di serial killer. La serie è prodotta da Martha De Laurentiis, vedova di Dino, che deteneva i diritti cinematografici dei romanzi di Harris.
"Mentre scrivevo ho cercato di indossare i panni di Thomas Harris - spiega lo sceneggiatore e produttore esecutivo Bryan Fuller - ma anche di David Linch, che mi ha ispirato le dinamiche narrative e le atmosfere alla Twin Peaks. Spicca il personaggio di Will Graham, mai visto nei film su Lecter, forse perché il cinema ha tempi più circoscritti rispetto alla tv, mentre con una serie puoi entrare meglio nelle nevrosi e disturbi della personalità dei protagonisti". Il ruolo del giovane Lecter è affidato all'attore danese Mads Mikkelsen che, come fa notare la De Laurentiis, "nonostante l'accento europeo, un fattore di rischio per l'audience americana, è azzeccatissimo nella parte di raffinato intellettuale e fine gastronomo, con una psiche affascinante e squilibrata". Nel primo episodio Lecter è in cucina, intento a preparare dei polmoni - umani - in padella. "La telecamera si alza per inquadrare il viso - racconta la produttrice - scorgiamo solo gli zigomi, lo scintillio della forchetta che si avvicina alla bocca. E un ghigno di assoluto piacere". L'agente speciale Will Graham è interpretato dall'inglese Hugh Dancy, alla sua prima esperienza televisiva. Sposato all'attrice americana Claire Danes (protagonista di Homeland), Dancy è diventato papà proprio durante le riprese di Hannibal. Un cast di star: Laurence Fishburne è il boss di Graham, poi ci sono Jack Crawford e Gillian Anderson (X-Files) nel ruolo della psichiatra di Lecter.
Una serie forse più adatta a una rete via cavo (meno soggetta a censura) piuttosto che a un network tradizionale, in chiaro, come la NBC: un episodio è stato tagliato perché mostrava bambini che uccidevano coetanei, una scena a rischio soprattutto dopo la strage della scuola di Newton. In un altro episodio, di fronte alle natiche nude di alcune vittime la NBC ha chiesto ai produttori di "coprirle" con il digitale.
"Io non amo la violenza e le nudità gratuite - dice Dancy - eppure questa serie mi affascina per l'impatto emotivo di quella violenza sui personaggi, sulla loro vita interiore. L'orrore più intimo è sempre peggiore di quello che si vede dall'esterno".
Silvia Bizio per "la Repubblica"