Magazine Attualità

Il foglio bianco, la mia scarica di adrenalina

Creato il 06 settembre 2012 da Cortese_m @cortese_m
La passione per la scrittura è una motivazione forte che spinge molti come me a fronteggiarsi quotidianamente con un foglio bianco, il quale chiede (con decisione) di essere riempito al meglio, possibilmente alla svelta e ancora più con dei contenuti interessanti, reali o di fantasia, ma che colpiscano il lettore.
E’ una sfida stimolante, una sfida che fino all’ultimo nessuno sa se riuscirà a vincere (almeno in parte) ma insiste, va avanti perchè la passione è forte.
Non esiste orario ideale – il giorno e la notte sono uguali – ogni attimo della giornata è buono per accantonare idee da far germogliare in seguito o da mettere immediatamente giù di getto.
La passione è indispensabile, senza di essa non si riuscirebbero a riempire troppi fogli bianchi, e la presenza di quella pagina candida comincerebbe quasi a incutere terrore, a spaventare.

Oggi il foglio bianco è stato sostituito da una più fredda schermata di un computer, il quale ha sottratto probabilmente un pò di fascino a questo elemento, lo ha surclassato un pò dell’eleganza di un tempo necessaria a riempirlo – ricordo il vecchio calamaio nel quale s’intingeva il pennino, roba d’altri tempi – offrendo però per contro grandi panorami di alternitive e di possibilità un tempo inimmaginabili.

Giornalisti, scrittori, bloggers – il panorama è vasto – e il web ha aperto le frontiere anche in questo campo, soprattutto in questo campo, che senz’altro può essere considerato un luogo di maggior democrazia universale.
Non a caso alcuni Regimi partono proprio dal controllo di queste attività per mantenere il potere, per mantere il controllo sulle popolazioni, per evitare che nel proprio Paese si diffonda un vento di democrazia e libertà, ma questa è un’altra storia...

Non so se sia possibile riuscire a percepire – per chi non ha la medesima passione – cosa possa voler dire aprire ogni giorno un foglio bianco davanti a sè, guardarlo per alcuni secondi, trovare quella minima concentrazione necessaria, e – mossi da una scarica di adrenalina – mettere nero su bianco ciò che sta velocemente passando dentro la nostra testa.

Non a tutti può riuscire al meglio, o non sempre può essere così, ogni giorno è una nuova esperienza, ciò che si è fatto fino al giorno prima non conta più, si riazzera tutto e bisogna ripartire.

Dare forma in pochi minuti alle proprie idee, poterle trasmettere nel miglior modo possibile a decine, centinaia, di sconosciuti, i quali possano davvero recepire ciò che vogliamo fargli arrivare, ciò che stava galleggiando dentro la nostra testa è una grande sfida.
Può sembrare banale o eccessivo parlare di sfida o di adrenalina – non siamo a bordo di un’auto da 400 cavalli o di una moto da 200 – ma io la sento così...

C’è qualcuno che mi può capire o mi può smentire?


nanni

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :

Dossier Paperblog

Magazines