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Cari compagni e care compagne (di Silvio Berlusconi. Sì, care compagne di Silvio Berlusconi).
Li avete sentiti gli ardori del giovane Letta?
Se vi siete tappati le orecchie dicendo "no no no no", come i bambini quando fingono di non voler sentire, ve lo dico con le parole di Civati:
"Un governo politicissimo, basato sulla collaborazione Pd-Pdl, senza scadenza, non a caso presieduto dall’ultimo dirigente del Pd che non si è dimesso (perché eletto dall’assemblea, ma non solo)".
Lo dico soprattutto a quelli che, nell'assemblea di ieri sera, cercavano di costruirsi un alibi e cercavano di convincere se stessi dicendo "no, vedrai che sarà un governo a termine, non politico, che farà giusto un paio di cose che servono, la legge elettorale e poi dritti al voto".
Certo, c'erano anche i (rispettabilissimi, dico davvero) democratici pretoriani del governo con Silvio Berlusconi, che però (non a caso) erano il lettiano, la renziana e il d'alemiano.
La maggiorparte di quell'assemblea però mi pare fosse orientata sul "se proprio si deve fare, che sia per un tempo determinato e solo per alcune cose" o "nessuna collaborazione politica con Berlusconi".
Beh, mi spiace, magari ieri erano solo supposizioni, ma ora la storia è di dominio pubblico.
E si dice che nel governo del nipote del braccio destro di silvio Berlusconi, qualche ruolo (e che ruolo) lo avrà pure lo zio braccio destro. E l'inciucio amoroso antelitteram formato dal piddino Boccia e dalla pidiellina De Girolamo, a confronto, fa tanta tenerezza.
Adesso mentre ognuno comincia a guardarsi allo specchio e a far due chiacchiere con la propria coscienza, vorrei chiudere con un ragionamento di logica spicciola.
Domanda: con quale presidente della repubblica non sarebbe mai stato possibile fare un governo come questo?
Risposta: con Romano Prodi.
D: c'è qualcuno che trae vantaggio dalla formazione di questo governo?
R: sì, chi lo appoggia convintamente e ne farà parte a pieno titolo.
D: tra chi lo appoggia convintamente e ne farà parte a pieno titolo, ce n'è qualcuno che è del Pd?
R: sì, tanti
D: ai tanti del Pd che trarranno vantaggio dalla formazione di questo governo, conveniva votare Romano Prodi, che questo governo non l'avrebbe fatto nascere?
R: no.
D: chi potrebbero essere i 101 del Pd che avevano interesse ad affossare Romano Prodi?
R datela voi.
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