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Il Lunedì delle Palle – 6° giornata.

Creato il 01 ottobre 2012 da Vivalafifa @WlaFifa

Il Lunedì delle Palle – 6° giornata.

PARMA-MILAN 1-1. L’aveva detto il nostro zingaro Laszlo: 1-1 e pioggia di tortellini. Nessun accordo però tra De Jong e Ghirardi. Uno li voleva al formaggio, l’altro alla carne. Alla fine li hanno presi alla merda. Alimento consono al campionato rossonero. El Shaarawy è l’unica star del Milan, ma non si monta la testa: “Io sono il Faraone e tu sei il mio lurido schiavo”, avrebbe detto a Constant. Esaltante la cavalcata di Boateng: “Oh, con me ha una grande tenuta”, assicura Melissa. La Fico: “Confermo”. Balotelli: “Il pubblico di Verona mi fa sempre più schifo”. Donadoni: “Franco Baresi ti amo”. Weah: “Come stai figliolo?”

JUVENTUS-ROMA 4-1. Partita equilibrata tra i due grandi nemici della serie A 2012/2013, Caceres e Castan, che in un pub di Montevideo si picchiarono selvaggiamente per un equivoco sullo scontrino di una birra media. Impermeabile la difesa di Zeman. Burdisso, infatti, indossa un kiwei giallo per non bagnarsi. Dopo la partita, i bianconeri continuano a snobbare il boemo. In conferenza stampa ci va Gianni, l’allenatore dei magazzinieri.

UDINESE-GENOA 0-0. Bella partita al Friuli, dove l’Udinese si presenta senza Di Natale. D’altronde non è ancora ottobre, ricorda Ranegie. Il Genoa quasi ne approfitta ma anche no. De Canio è elettrizzato per la gara: “Può abbassare la tapparella? Grazie”. I tifosi dell’Udinese pare che alla fine della prima frazione abbiano chiesto asilo politico alla Slovenia per non doversi vedere pure la seconda. Guidolin è raggiante: “Sono contento per Di Natale”.

ATALANTA-TORINO 1-5. Partita equilibratissima, come rivela il risultato risicato. Ventura: “Con questi coglioni potevamo farne 10″. Nonostante tutto COlantuono è di buon umore: “Piuttosto che allenare l’Atalanta preferirei stare a casa con mia moglie”. Tre assist di Cerci: “Veramente sono 4, in serata ho pure fatto imbarcare Gazzi con la mia amica Jaimila”.

BOLOGNA-CATANIA 4-0. Suona il violino di Gilardino, Pioli suona la grancassa, Diamanti fischia sotto la doccia, Guarente è suonato, Legrottaglie è stato  trombato. Grande orchestra al Dall’Ara, una vittoria così larga del Bologna non si vedeva dai tempi di quella gita in un locale di Lugano. “Quella volta sì che fu larga, anzi larghissima”, ricorda commosso Morleo. Maran non si capacita della sconfitta: “E sì che avevo raccomandato ai miei di tenere le gambe chiuse”.

CAGLIARI-PESCARA 1-2. Grandi emozioni per il derby della via Cassia. Continua il filotto di vittorie del Pescara. Stroppa, umilmente, non si prende meriti: “E’ solo grazie a me, i giocatori fanno schifo. In confronto a me Zeman è un coglione e Mourinho un pirla. Se entro due mesi non alleno il Barcellona mi dò fuoco”. Stroppa preso alla lettera da Cellino, che ha mandato al rogo Ficcadenti, giustificando il tutto con un progetto di ricerca sulla balbuzie: “Per il progresso della medicina ogni tanto ci deve essere qualche sacrificio”.

LAZIO-SIENA 2-1. E’ l’anno della Lazio, lo si vede dalle piccole cose. Ieri per esempio un volatile mi ha cagato sulla macchina. Pensavo fosse un piccione ma dal quantitativo di merda ho chiaramente evinto si trattasse dell’aquila Olimpia. Poi se sul campo gioca bene pure Cavanda allora non ce n’è più per nessuno. Klose, dopo aver ammesso il gol di mano contro il Napoli, ieri ha confessato a Cosmi che lo considera brutto. Reazione stizzita del buon Serse: “Eppure mi avevi portato fuori a cena, sei come tutti gli altri”. Larrondo ha provato a consolarlo: “Mister è brutto ma è tanto tanto simpatico”.

PALERMO-CHIEVO 4-1. Gasparini ha vinto. Nonostante questo, pare si sia trattato di una partita di calcio. Io però non ci credo.

SAMPDORIA-NAPOLI 0-1. Impresa del Napoli, che espugna anche Marassi. Mazzarri qui è un ex amatissimo. “Vada a morire ammazzato”, dice commosso Pippo Lo Stronzo, esponente degli ambienti più intellettuali del tifo blucerchiato.Lui ricambia con parole al miele: “Andate tutti a cagare, luridi stronzi. Fate schifo. Ha ragione Cassano, Garrone è un vecchio. Ferrara un cretino e Maxi Lopez un sodomita”. Ai suoi tifosi non promette nulla: “Secondo i miei calcoli vinceremo matematicamente la Champions League a febbraio. E ora sparatemi addosso, su, fucilatemi”.

INTER-FIORENTINA 2-1. I nerazzurri espugnano San Siro. L’ultima vittoria risaleva ai tempi di Ottavio Bianchi. “Mi ricordo quella partita, mi portò allo stadio mio nonno come premio per un 7 in geografia”, ricorda Armando Cossutta. Pieno di gioia Moratti: “Che strazio”. Ottimista Tronchetti Provera: “Tavaroli ha il mal di gola”. Gli fa eco Montella: “Tavaroli ha il mal di gola”.

Lorenzo Lamperti

@LorenzoLamperti


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