Il mondo del cinema si scaglia contro la MAREA NERA

Gli immensi danni ambientali ed economici hanno spinto all’azione persino Hollywood.

Dopo gli interventi del regista James Cameron,  di Kevin Costner e anche degli attori del film “A-Team“, alla lista dei personaggi pubblici che utilizzano la loro popolarità per amplificare e sensibilizzare tematiche a carattere sociale,  ora si aggiunge  Robert Redford. Il popolare attore americano impegnato da anni sul fronte della difesa dell’ambiente, tanto da meritarsi l’appellativo di “super ambientalista” è sceso direttamente in campo, producendo un cortometraggio,   per denunciare il disastro ambientale della Deepwater Horizon,  ormai tristemente famoso come la Marea Nera.

L’appello del protagonista di numerose pellicole cinematografiche, viene  indirizzato  alla riduzione della nostra dipendenza dal petrolio,  a favore di uno sviluppo maggiore di energie alternative rinnovabili quali sole e vento. Il corto, attacca le multinazionali petrolifere per non saper evitare questi eventi drammatici, ma anche i politici denunciando il fallimento della politica energetica che mette in secondo piano le persone e l’ambiente.

Il petrolio è vita che si trasforma in energia. Ha permesso alla nostra società di evolversi, svilupparsi e progredire, viaggiando verso il benessere. Ma negli ultimi decenni abbiamo conosciuto il lato pericoloso di questo combustibile fossile, dall’inquinamento, alle guerre per appropriarsi dei giacimenti petroliferi, fino alle perdite di petrolio in mare.

Nei giorni scorsi anche l’attore Kevin Costner aveva deciso di intervenire per aiutare il governo statunitense a fermare la marea nera che  ha provocato danni ambientali irreparabili all’ecosistema della costa statunitense.

La società Ocean Therapy Solutions di proprietà di Costner, è stata messa a disposizione per ripulire l’oceano attraverso un macchinario in grado di separare l’acqua dal petrolio. Sebbene la situazione sia davvero catastrofica e i danni come già ripetutamente detto, si ripercuoteranno  negli anni a venire, anche questa soluzione potrebbe essere presa in considerazione per tentare di arginare il danno.

Ringraziamo qualsiasi aiuto compreso quello dal mondo del cinema, purchè si riesca a mettere la parola: FINE su questa pellicola che riguarda la nostra vita reale…

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http://www.effettoterra.org/documenti/ambiente/notizie/the_fix_robert_redford_contro_le_compagnie_petrolifere.html

http://www.youtube.com/watch?v=0y0KKSgx0y8

http://www.lastampa.it/multimedia/multimedia.asp?IDmsezione=12&IDalbum=27167&tipo=VIDEO

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