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Il piano diabolico "tenta" Marcotulli, Picco, Salis e Bertallot. sabato 21 luglio

Creato il 20 luglio 2012 da Apietrarota


Sabato 21 luglio a Pratovecchio per "PianoForte" Il "PIANO DIABOLICO" TENTA RITA MARCOTULLI, CESARE PICCO, ANTONELLO SALIS E ALESSIO BERTALLOT Musica, incontri, sostenibilità, immagini, gastronomia, vino e birra invadono il Casentino
Il Piano diabolico ha invaso Pratovecchio. In tutte le strade di questo borgo del Casentino si respira e si vive musica, ma non solo. Per "PianoForte, musica sostenibile nell'Appennino toscano" a Pratovecchio sono arrivati i grandi artisti della tastiera, il concorso per pianobaristi sta  coinvolgendo tutti i caffè del paese, le case son diventate camere da concerto con le note che escono dalle finestre aperte, e poi teatro itinerante, incontri, lezioni di piano in piazza, fotografia in bianco e nero, gastronomia. Ovunque è qualità e musica Il tutto con la prestigiosa e folle firma di Roberto Carlone e la sua Banda Osiris e il simbolo del "piano diabolico".
Domani sera si esibiranno su questo pianoforte a coda…appuntita Rita Marcotulli, Cesare Picco e Antonello Salis (*). Dovranno anche cimentarsi in una composizione inedita creata sul tema del piano diabolico.
Spazio poi alla notte in bianco e nero con "Round midnight", il terzo tempo della buonanotte, birra e "dj set very piano" firmato dalla Banda Osiris. Dalle 24 a Stia nel Palagio Fiorentino nottata dj sperimentale ad alto contenuto pianistico con Alessio Bertallot (Raitunes), dj Fiore, dj Jack, Edo Puri, dj Francesco e Francesco Zampella. Domenica sera a Pratovecchio arriveranno Sergio Cammariere, Danilo Rea e Rocco De Rosa.
Tutti gli eventi sono a ingresso gratuito, tranne i concerti serali (biglietto 5 euro, ridotto 3 euro). Durante la manifestazione saranno raccolti fondi per tutelare gli alberi delle foreste casentinesi.
Il programma della giornata di sabato 22 luglio: si incomincia alle 9,30 nella Sala del Cenacolo (monastero suore domenicane) con le "Tre giornate di presentazione di casi, buone prassi e proposte concrete per una società sostenibile".
Alle 15,30 alla Sala del Podestà l'incontro "Come ti insegno a toccare i tasti giusti" ovvero la didattica musicale e i suoi metodi.
Alle 16 "Campi Sonori", la bodypercussion naturale in piazza Nova con i ragazzi.
prendono il via sul borgo la mostra 'Piani diversi', i pianoforti deliranti e surreali collezionati dalla Banda Osiris, e la mostra fotografica "Piano backstage in Black&White" a cura di Cifa di Bibbiena.

Alle 17,30 in piazza Nova "Lezioni di piano" aperte a tutti e "Spiegare il pianoforte", storia, segreti, sogni di un pianoforte raccontati a quattro mani da un artista e un critico, con Fulvio Paloscia e gli artisti di PianoForte.
Dalle 18,30 aprono gli stand gastronomici nel borgo con la sesta edizione dei "Sapori del Casentino", gli assaggi dei grandi Pinot bianchi e neri italiani e la birra scura e chiara realizzati appositamente per la manifestazione. Al ristorante Piano e Forte in piazza Nova i piatti della tradizione realizzati a chilometri 0.
Dalle 19,30 spazio al talento dei piano baristi di qualità. Il palcoscenico di questo concorso chiamato "Non sperate sul pianista" sono i caffè del paese, i voti della giuria popolare sono calici di vino offerti all'artista. In palio la scrittura per una serata.
Alle 20,30 "Rittu e stortu", impegno e concerti contro la mafia con le parole di Padre Pino Puglisi con Maurizio Artale, Massimo Bentivegna, Caterina Saponara e Davide Macaluso.
Dalle 21 musica per le strade dalle finestre aperte delle case del borgo, incontri casuali e viandanti con gli attori dell'associazione EsplorAzioni. Alle 22 in piazza Vecchia l'esibizione di Rita Marcotulli, Cesare Picco e Antonello Salis. Spazio poi alla notte in bianco e nero con "Round midnight", il terzo tempo della buonanotte, birra e "dj set very piano" firmato dalla Banda Osiris. Dalle 24 a Stia nel Palagio Fiorentino nottata dj sperimentale ad alto contenuto pianistico con Alessio Bertallot (Raitunes), dj Fiore, dj Jack, Edo Puri, dj Francesco e Francesco Zampella.
Domenica sera a Pratovecchio arriveranno Sergio Cammariere, Danilo Rea e Rocco De Rosa.
Informazioni e programma completo: www.pianofortesostenibile.it
(*) Gli artisti di sabato 21 luglio a PianoForte
Rita Marcotulli Elegante pianista e compositrice dalla grana melodica e dalla voce strumentale molto esclusiva, ha nel suo curriculum vari generi musicali, dalla musica brasiliana al jazz italiano. Ha lavorato al fianco di musicisti noti quali, tra gli altri, Andy Sheppard, Chet Baker, Steve Grossman, Peter Erskine, Joe Henderson, Joe Lovano, Charlie Mariano, Tony Oxley, Michel Portal, Richard Galliano, Enrico Rava, Michel Benita, Aldo Romano, Kenny Wheeler, Bob Moses, Palle Danielsson, Anders Jormin, Nils Petter Molvær
Dal punto di vista stilistico la ricerca della contabilità della melodia e certo amore per una musica di tipo evocativo e non solo ipertecnica, ne marcano profondamente la carriera.
Nel 1987 viene votata come "Miglior nuovo talento italiano" dell'anno nel prestigioso referendum indetto dalla rivista Musica Jazz fra la critica specializzata e l'anno seguente viene chiamata da Billy Cobham per le sue formazioni. Negli stessi anni lavora e continua a perfezionarsi in Svezia, esibendosi con Palle Danielsson, Anders Jormin, anche con Nils Petter Molvær.
Ha composto la colonna sonora del film "Basilicata Coast to Coast" di Rocco Papaleo, per il quale ha vinto nel 2010 il Premio Ciak d'Oro per la miglior Colonna Sonora ed il premio della stampa cinematografica, il Nastro d'Argento, nella categoria miglior Colonna Sonora e nel 2011 il prestigioso "David di Donatello"per la miglior Colonna Sonora.
Ha composto per la Rai e anche un fitto elenco di collaborazioni prestigiose con scrittori, attori ed attrici tra cui:Stefano Benni, Alessandro Benvenuti, Chiara Caselli, Lella Costa e Franca Valeri.
Nel gennaio 2012 vince il "Top Jazz", il più importante premio nel mondo del jazz italiano promosso dalla rivista Musica Jazz come Miglior Artista 2011.

Cesare Picco Spazia tra diversi generi musicali, creando un personale linguaggio non semplicemente ascrivibile al jazz, alla musica classica o a quella contemporanea. Oltre all'attività di strumentista, si dedica alla composizione: ha scritto per solisti, gruppi cameristici e orchestrali quali Orchestra de I Pomeriggi Musicali di Milano, Ensemble Novecento e Oltre, Quintetto Bibiena, Berlin Chamber Soloists, Royal Manchester Orchestra. Sue composizioni sono state presentate in diversi festival e rassegne musicali. Come compositore collabora inoltre con numerosi artisti, quali l'étoile Luciana Savignano , il violoncellista Giovanni Sollima, i pianisti Antonio Ballista, Carlo Boccadoro, e – sotto altre forme – con artisti quali Yukimi Nagano, Luciano Ligabue, Samuele Bersani, Giorgia e Andrea Bocelli. Ha scritto inoltre numerose musiche di scena per il teatro, collaborando con artisti quali Gioele Dix, Sergio Fantoni, Ottavia Piccolo. In gruppo o come pianista solista ha aperto i concerti di Michael Bublé, Terence Blanchard, Al Jarreau, Simply Red. Diversi suoi dischi sono distribuiti in tutto il mondo e hanno raccolto un buon successo di critica e vendite (nel 2005 My Room in classifica in Giappone; nel 2007 Light Line e Bach to me).
Antonello Salis Fondatore del trio Cadmo, oggi ricordato come uno dei gruppi più originali della scena italiana negli anni '60-'70, la sua ecletticità artistica lo porta a confrontarsi in territori differenti dal suo: la danza, il teatro, il cinema. Collabora con Pino Daniele, Ornella Vanoni ed altri artisti fuori dall'ambito strettamente jazzistico.
La sua carriera oramai trentennale è costellata da collaborazioni eccellenti con alcuni tra i migliori jazzisti del panorama europeo ed internazionale. Per citarne alcuni: Enrico Rava, Paolo Fresu, Furio Di Castri, Stefano Bollani, Riccardo Fassi, Gérard Pansanel, Roberto Gatto, Pino Minafra, Paolino Dalla Porta, Gianluca Petrella, Fabrizio Bosso, Michele Rabbia, Paolo Angeli, Javier Girotto, Lester Bowie e l'Art Ensemble Of Chicago, Don Cherry, Don Pullen, Ed Blackwell, Billy Cobham, Horacio "El Negro" Hernandez, Han Bennink, Nana Vasconcelos, Cecil Taylor, Pat Metheny, Joey Baron, Bobby Previte, Hamid Drake, Bobby Watson, Minino Garay, Richard Bona, Linley Marthe, Francis Lassus, Joel Allouche e molti altri.

Ha partecipato a numerosi festival di jazz nazionali ed internazionali tra i quali:
Umbria Jazz, Roccella Jonica, Sant'Anna Arresi, Berchidda, Clusone, Noci, Ravenna, Londra, Bath, New York, Chicago, Montreal, Vancouver, Mosca, Parigi, Montreux, Nizza, Le Mans, North Sea Jazz Festival, Madrid, San Paolo, Rio De Janeiro, Stoccolma, Turku, Oslo, Saint Louis del Senegal, Città del Messico.
Ha ottenuto vari riconoscimenti europei ed internazionali tra cui il "Django d'Or 2005" per l'Italia come musicista affermato, il Premio alla carriera all'European Jazz Expo 2008 di Cagliari e il Top Jazz 2008 come miglior strumentista alle tastiere-piano-fisarmonica.

Alessio Bertallot Come voce degli Aeroplanitaliani, partecipa col suo gruppo al Festival di Sanremo 1992 ottenendo la vittoria del Premio della Critica con Zitti zitti (Il silenzio è d'oro). Diverse le sue produzioni discografiche, sia soliste che con gli Aeroplanitaliani che con altri artisti, in cui spesso mischia arti diverse come la poesia, la canzone, l'improvvisazione. Dal 2000 è inoltre autore di una serie di compilation. Nel 2010 collabora con il gruppo rock Bud Spencer Blues Explosion alla registrazione in studio a Milano della cover degli LCD Sound System Daft Punk Is playing at my house. Tale lavoro vede anche la collaborazione di Saturnino Celani, storico bassista del cantante Jovanotti.  Parallelamente alla carriera di musicista e cantante Bertallot porta avanti l'attività di conduttore e dj, presentando programmi sulla musica alternativa sia in TV che in radio. In particolare dal 1996 al 2010 è stato la voce di B Side su Radio Deejay. Da settembre 2010 conduce RaiTunes su Radio2, programma basato anche sulla forte interazione con gli ascoltatori tramite il web. Ha realizzato contaminazioni fra la musica classica e la street poetry e tra il jazz e l'elettronica invitando i grandi jazzisti italiani ad improvvisare sopra celebri tracce della cultura elettronica ("Jazzapposizioni"). Nella stagione 2009 – 2010 il programma radio si è arricchito di un'altra novità: "B Side live " . primo esperimento di trasmissione in contemporanea in radio e sul web dei live dei musicisti ospiti a B Side. Recentemente ha inaugurato le "Soundtrack ad una mostra": colonne sonore realizzate con gli strumenti del dj, i dischi, a commento di riprese di grandi mostre o musei, come nel caso di quella di Roy Lichtenstein alla Triennale o di Dalì a Palazzo Reale a Milano. Le opere, riprese in diretta sul web, vengono corredate di una colonna sonora ispirata al concetto delle opere e trasmessa contemporaneamente dalla radio.


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