Il regime degli imbecilli

Credo sia vero quello che molti a destra affermano: non si può parlare di dittatura in Italia in quanto il dittatore non c'è. Quello che dovrebbe incarnare il leader indiscusso è leader solo in virtù della sua immensa potenza economica e mediatica ma non ha lo spessore e la credibilità necessari ad assurgere al ruolo di dittatore. E' per questo che le frange estreme della destra (che poi non sono frange ma un numero molto più cospicuo) non lo amano e gli danno il voto solo perché non trovano un'alternativa valida. Egli è un buffone che ama fare il buffone e il suo unico scopo è quello di evitare la galera e il tracollo finanziario che ne conseguirebbe per lui e per le sue imprese.

Ciò non toglie che la democrazia sia in pericolo di vita anzi, sia moribonda proprio a causa della pressapochezza di chi ci governa. Possiamo tranquillamente parlare di regime anche se si tratta di un regime di fantocci, buffoni, ridicoli commedianti, mistificatori di bassa lega. Il Presidente del Consiglio va a Lampedusa per fare la sua consueta televendita appioppandoti pentole di latta spacciate per inox e il suo potere mediatico è tale che gli Italiani ancora ci cascano, nonostante le esperienze pregresse dell'Aquila e dei rifiuti di Napoli. Nel frattempo a Roma il Ministro della Difesa fa verbalmente a pugni col Presidente della Camera nel mentre si perpetua l'ennesimo colpo di mano ai danni della Nazione nella sordina programmata ad hoc spostando l'attenzione dalle votazioni in corso alla televendita di Lampedusa. L'episodio è gravissimo ma si riesce ad aggravarlo ulteriormente falsificandone il verbale. Scoperto l'inganno anche il Ministro della Giustizia dà prova di sé andando in escandescenze e lanciando con spregio il tesserino da Parlamentare. Insomma, tutti a dar prova di sommo rispetto per le Istituzioni e la Carica che ricoprono. E tutto questo soltanto nelle ultime ventiquattrore. Non serve tornare indietro nel passato, si troverebbero talmente tanti episodi analoghi da diventare tediosi.

Che accade quindi in Italia? Siamo governati da un manipolo di irresponsabili che, dando questo triste spettacolo di sé agli Italiani e al mondo intero ancora si aspettano di avere una credibilità internazionale. E quando l'Europa risponde picche alle richieste mal formulate di aiuto sul fronte immigrazione il Ministro degli Interni, anch'egli provando in questi giorni la sua immensa inettitudine, mostra tutto il suo sdegno. E mentre la coalizione in guerra contro Tripoli ci ignora bellamente e prende tutte le sue decisioni, giuste o sbagliate, senza nemmeno consultarci il nostro bravo Ministro degli Esteri se ne sta a Montecitorio a votare per l'ennesimo provvedimento salva premier.

E' o non è un regime? Il regime degli imbecilli. Non fosse tragico ci sarebbe da ridere.

Luca Craia