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Il risparmio è on-line

Creato il 27 gennaio 2012 da Mutuonews

Il risparmio è on-lineIn tempo di crisi è giusto mettersi ai ripari e attivarsi per ridurre al minimo gli sprechi di denaro. Ma perchè privarsi degli extra quando questi possono essere accessibili a tutte le tasche?

E’ sempre in crescita il numero di siti che offrono beni e servizi a prezzi molto più vantaggiosi rispetto a quelli offerti dai negozi “dietro l’angolo”, garantendo la stessa qualità, anzi offrendo un servizio aggiuntivo: la possibilità di essercitare il proprio diritto di recesso, un diritto valido solo sugli acquisti a distanza, che permette di restituire il bene acquistato senza dover fornire delle valide spiegazioni in merito.

Eppure gli italiani non ci stanno. Sono ancora molte le persone che si dichiarano titubanti di fronte a tale servizio, pensando sempre alla possibilità di frode che si nasconde dietro l’offerta troppo vantaggiosa. In aiuto vengono però i feedback, ossia delle dichiarazioni effettuate da parte di acquirenti precedenti, lasciati liberi di esprimere il proprio giudizio in merito alla propria esperienza di acquisto. Disponibilità del venditore, tempo e costi di spedizione, oltre a qualità del prodotto acquistato, sono solo alcuni dei parametri presi in considerazione.

Bisogna inoltre tener presente che coloro che si occupano di vendite on-line non sono più solo i privati che mettevano l’annuncio su ebay per fare spazio in cantina, arrivando a vendere delle vere fregature, senza alcuna garanzia e scomparendo magicamente subito dopo l’acquisto. Sono infatti sempre più numerose le grandi aziende professioniste che si affidano a questo sistema di vendite per estendere la propria rete commerciale a tutta Italia o, talvolta anche oltre le Alpi, come anche aziende internazioni propongono prezzi competitivi per prodotti, soprattutto hi-tech, che in Italia sono inaccessibili ai più. Questo sistema di vendita ha il vantaggio infatti di avere costi di gestione minimi, almeno se paragonati alle spese che implicherebbe avere un centro fisico per ogni regione o addirittura provincia italiana.

Ma come fare a distinguere tra prezzo d’occasione e “prezzo di bidonata”? In aiuto vengono tanti forum di consumatori. L’importante è digitare su Google il nome del negozio o del gruppo di acquisto (amazon, ebay, groupitalia) e confrontare le varie opinioni di coloro che hanno già avuto contatti con tale punto vendita prima di effettuare qualsiasi pagamento.

Per quanto riguarda i gruppi di acquisto, si tratta di gruppi di persone che decidono di acquistare prodotti (alimentari ma non solo), direttamente dai chi li produce. Questo permette un risparmio sia per le aziende (che normalmente riescono ad ottenere guadagni maggiori), che per i consumatori. I prezzi sono più convenienti perché i prodotti sono acquistati all’ingrosso, da aziende locali (e quindi con minori costi di trasporto) e perché senza alcun’intermediazione. Questo sistema molto noto in America, trova però le maggiori difficoltà a decollare in Italia, dove la gente risulta molto più titubante nei confronti di tale tipo di e-commerce.

I siti multiutente, al contrario dei siti di vendita indipendenti, forniscono molte più garanzie. Si tratta di siti specializzati nella vendita in cui è possibile trovare le offerte di vari venditori, con un sistema di assegnazione di feedback per ciascun venditore associato e talvolta, sistemi di protezione per l’acquirente e non solo, tipo la possibilità offerta da ebay di aprire delle controversie qualora la compravendita non vada a buon fine.

Inoltre sono vari i siti (kelkoo, twenga, ciao) che offrono la possibilità di comparare i prezzi dell’oggetto che si vuole acquistare, offrendo oltre al prezzo anche delle opinioni circa l’affidabilità del negozio.

Per portare alcuni esempi, ho personalmente effettuato gli acquisti di Natale on-line. Posso garantire che sui prodotti hi-tech non esistono negozi che possano offrire la competitività dei prezzi on-line.

Un Nintendo 3DS trovato in offerta da Auchan a 169,90 euro (prezzo vantaggiosissimo per il momento in cui effettuavo gli acquisti) l’ho pagato meno di 135 euro su ebay e per alcuni fortunati che sono riusciti ad accaparrarsi l’offerta del giorno è stato venduto a 129,90.

Per una Ferrari elettrica per bambini ad un MrToys vicino Bari mi hanno chiesto 199,90, comprata su ebay da un negozio situato in Olanda per soli 148 euro (spese incluse).

Inutile dire che i prodotti sono arrivati in perfette condizioni e dopo massimo una settimana dall’ordine, ma se anche non fosse andato tutto per il meglio avrei potuto esercitare il mio diritto di recesso.


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