Magazine Talenti
Il Vice Presidente del Sindacato Libero Scrittori Pierfranco Bruni analizza la vita e gli scritti di Cesare Pavese
Da LalunaeildragoBruni si domanda subito: “Perché mai non si deve parlare di un Cesare Pavese (nato nel 1908 e morto, “suicida”, nel 1950) che è stato fascista? Perché non si vuole che si sappia che Pavese è stato fascista con tessera del 1933 e con “devozione” a Benito Mussolini nelle lettere scritte dal confine in Calabria tra il 1935 e 1936? Confine non scontato dopo l’accertamento che ha riscontrato non solo un Pavese fascista, ma si è evidenziata l’appartenenza della famiglia di Pavese al fascismo, come comprovato dalle lettere della sorella Maria indirizzate al Duce e agli esponenti del Regime”. Bruni, in questo “libello”, si sofferma sul suo anticomunismo citando sia il romanzo “La casa in collina” e soprattutto “La luna e i falò”. Bruni vede in questo ultimo romanzo le matrici vere della sua condanna alla Resistenza non soltanto citando l’uccisione di Santa e il suo corpo poi bruciato con un falò ma il capitolo XI nel quale si pone in evidenza il concetto: “…– chi ha formato le prime bande? chi ha voluta la guerra civile? chi provocava i tedeschi e quegli altri? I comunisti. Sempre loro. Sono loro i responsabili. Sono loro gli assassini. È un onore che noi Italiani gli lasciamo volentieri...”. Bruni rileggendo il clima di quegli anni e le dichiarazioni del mondo comunista, da Moravia sino a Paietta, sottolinea: <Mi chiedo: in quali testi di letteratura scolastica è possibile leggere questi brani? Con quali criteri viene proposta la lettura del “personaggio” e scrittore Pavese e con quali metodi vengono suggeriti alcuni aspetti letterari di Pavese? Conosco bene i percorsi e le procedure. Ancora un altro interrogativo mi resta, che inserirò nel mio romanzo su Pavese di natura fantasioso o di “fantasy”, al quale cercherò di dare una risposta in una storia fantasiosa e inventata (?): Siamo convinti che Pavese si sia suicidato? Siamo convinti che non sia stato suicidato? Considerata la questione del “caso” Camus potrebbe anche esserci una questione Pavese? Se Camus dava fastidio e l’interrogativo posto è questo: “Fu il Kgb a provocare l’incidente d’auto che gli costò la vita?”. Con Pavese, nonostante la sua inquietudine, considerati i fatti ideologici della post – Resistenza, in un mio racconto “fantasy” sarebbe possibile porsi la domanda: “Dopo ‘La luna e i falò’, dopo l’immaginario nel reale storico dell’XI capitolo e dopo l’uccisione di Santa, ridotta a falò e cenere, quali probabili verità sarebbero potute venir fuori?”. Ma la mia è una storia dentro un romanzo che potrebbe essere considerato quasi una spy story>. Si annunciano discussioni e forti polemiche ma Bruni, rileggendo soprattutto gli ultimi testi e le pagine dei diari pubblicati negli anni Novanta, pone una domanda forte: Chi voleva morto Cesare Pavese?
Possono interessarti anche questi articoli :
-
I Leoni, le Volpi e le Bestie di Satana.
Poco c'entrano le cosiddette "bestie di Satana" con il diario della vostra disoccupata per bene, lo so.Di recente ho avuto modo di conoscere un componente... Leggere il seguito
Da Disoccupataperbene
DIARIO PERSONALE, TALENTI -
Per Pierfranco Bruni traduzione in Spagna, Albania e Grecia con il libro su:...
Patrocinio Ministero per i Beni e le Attività Culturali e Alto apprezzamento Presidenza della Repubblica Il Novecento letterario italiano analizzato tra mito,... Leggere il seguito
Da Lalunaeildrago
TALENTI -
Il Mambo degli Orsi di Joe R. Lansdale (recensione)
In questo periodo, sto leggendo soprattutto novellette, come vi dicevo. Ho finito volentieri un paio di romanzi (e li ho recensiti), altri li ho messi in stand... Leggere il seguito
Da Bangorn
DIARIO PERSONALE, OPINIONI, RACCONTI, TALENTI -
In Moldavia Pierfranco Bruni parlerà di Cesare Pavese
tra la letteratura e la storia nel Convegno Internazionale dei Critici <<LA LITTERATURE ET L'HISTOIRE. L’HISTOIRE EN LITTERATURE>>. Leggere il seguito
Da Lalunaeildrago
TALENTI -
Maria Pawlikowska-Jasnorzewska
La „Saffo polacca” Poetessa della vita e dell’amore Maria Pawlikowska-Jasnorzewska nacque a Cracovia il 20 novembre 1893. Leggere il seguito
Da Paolo Statuti
POESIE, RACCONTI, TALENTI -
Primo Maggio
Mi accorgo che nonostante gli anni passino e le esperienze si accumulino, le cose sono più o meno sempre le stesse. Sui network, in questi giorni, impazza un... Leggere il seguito
Da Robbertopoli
ARTE, CULTURA, DISEGNI, FUMETTI E VIGNETTE, TALENTI
I suoi ultimi articoli
-
LA PAROLA DELLE ETNIE A ROMA Nella Giornata Mondiale della Poesia
-
In un eccezionale evento la poetessa Rinascimentale – Barocca Pedra Francisca (Antonia) de La Valle nei suoi inediti...
-
Salone della Biblioteca Nazionale di Cosenza gremito per ascoltare Pierfranco Bruni
-
La letteratura come alchimia nel gioco del labirinto