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Inaugurazione di una piazza fascista. Utilizzati i soldi destinati ai danni del terremoto dell’Aquila

Creato il 30 agosto 2011 da Lupoantonio

Inaugurazione di una piazza fascista. Utilizzati i soldi destinati ai danni del terremoto dell’AquilaCi sono delle azioni fatte dalla politica di cui non si capisce il motivo, nemmeno a lambiccarsi il cervello. Per esempio c’è una notizia, passata abbastanza in sordina, che racconta della rabbia e dell’indignazione montata negli abitanti del Comune di Aielli, in provincia dell’Aquila. Motivo? L’inaugurazione frettolosa, il 20 agosto, di una piazza intitolata al Prefetto Guido Letta, zio di Gianni Letta.
La cerimonia doveva tenersi già a metà luglio, poi era slittata, probabilmente per le proteste dei cittadini. È stato scelto il 20 agosto perchè cadeva a cavallo della festa dell’Immacolata Concezione. Un blitz rapido del Sindaco, in

compagnia del presidente della Provincia e qualche assessore per fare numero, senza neanche la presenza di Gianni Letta, ha dato vita alla nuova piazza Guido Letta.

Ma perchè tanta contrarietà da parte del “popolo”? I motivi ci sono tutti:
> Primo: il signor Guido Letta era un impenitente gerarca fascista, noto alla storia come artefice di un intervento a favore di Amerigo Dumini, assassino di Giacomo Matteotti.
> Secondo: la piazza che si è deciso di ribattezzare aveva nome “Piazza Risorgimento”, per cui il nome e il busto di un fascista stonano un tantino, soprattutto nel 150° anniversario dell’Unità d’Italia.
> Terzo: i 20mila euro utilizzati per questa porcheria (si può dire?) provengono nientemeno che dal fondo per la ricostruzione, destinato a coprire i costi di una riqualificazione (che avverrà chissà quando) delle aree urbane devastate dal terremoto.

Quindi, e lo capisce anche un bambino, ci sono almeno tre colossali motivi per non doversi sognare nemmeno un’operazione come quella che invece è stata portata a termine il 20 agosto. E il perchè di questa follia resta veramente incomprensibile. Sarà complottismo o esiste una volontà di riscrivere la storia partendo da piccole insignificanti modifiche come questa?
Perchè, dopo tutta la retorica sui 150 anni, si decide di rimpiazzare proprio Piazza Risorgimento? E perchè con un busto fascista? Misteri. Di certo prendere i soldi della ricostruzione è stata una mascalzonata enorme. Pagare un busto fascista con denaro che, almeno in parte, sarebbe servito a gettare dietro le spalle una tragedia nazionale (non solo abruzzese) è imperdonabile.

Written by Frenchi


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