incipit

Adolf Pavval avrebbe avuto davvero una brutta giornata. Di gran lunga peggiore di quanto potesse mai immaginare. Per il momento, però, non lo sapeva ancora, ed era quindi con animo leggero per quanto vagamente malinconico che guidava il suo strumento di lavoro, una Saab 9000 Limousine con optional speciali e vetri oscurati.Mikael Niemi, La pienain effetti restare imprigionati dentro un'auto immersa in un mare di acqua e fango corrisponde al concetto di avere una brutta giornata, ed è molto brutta anche quella degli altri personaggi di questo libro, tutti coinvolti nella devastazione causata dal crollo di una serie di dighe. come sempre, la situazione di pericolo e di emergenza porta a commettere inaspettati eroismi e incredibili bassezze. non sono mai stata una frequentatrice abituale del genere catastrofico, anche se ho volutamente letto questo libro dopo la fiumana di due settimane fa. si tratta di un libro avvincente e godibile, però un po' superficiale, nel senso che mi ha dato l'impressione di un esercizio del tipo proviamo a immaginare che cosa farebbe il personaggio X nella situazione Y e anche un po' furbetto nel proporre episodi estremi. insomma, un racconto fine a se stesso che è adatto come passatempo, ma che non ci rivela profonde verità.