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insalata di Mani / maniatiki salata

Da Great

insalata di Mani / maniatiki salataSevera e parsimoniosa sono due parole che si addicono alla cucina di Mani come del resto si addicono al suo territorio arido e secco. Pochi ingredienti, poche parole; il “less is more” è nato qui, d’altronde i vicini spartani si nutrivano con il brodo nero.
Data la scarsità degli ingredienti e le difficoltà di conservazione, l’affumicatura delle carni ( di maiale soprattutto)  e dei pesci,   e l’essicazione delle erbe selvatiche erano  tecniche molto usate.  I piatti  di profumano con la cannella,  i chiodi di garofano, il cumino, le  arance, la menta,  il finocchietto selvatico, il sedano e il prezzemolo. Caposaldo e ingrediente fondamentale  resta l’olio di oliva mentre legumi e verdure completano l’alimentazione locale.Probabilmente  il prodotto più rappresentativo di questa cucina è il sygklino: carne di maiale salata,  affumicata con rametti di salvia, e successivo bagno in olio, succo di arance e acqua. Si conserva in vasi coperto di strutto.Per consumarlo, si usa bollire la quantità desiderata  in acqua con pezzi  di arancia e lasciato raffreddare.  Quest’insalata l’accompagna divinamente!insalata di Mani / maniatiki salata
Ingredienti:-   4 patate  medie lessate-   1 arancia pelata a vivo-   1 cipolla affettata sottilmente-   una decina di olive nere-   olio evo-   sale, pepe verde-   origano-   1 cucchiaino di un buon aceto di vino biancoProcedimento:Tagliare a spicchi o a rondelle le patate e sistemarle sul piatto.  Salare, macinare del pepe verde, spargere l’origano  e spruzzare con l’aceto. Aggiungere l’arancia tagliata a spicchi o a rondelle, la cipolla e le olive. Versare l’olio.
Servire a temperatura ambiente per accompagnare  del capretto arrosto in mancanza del sygklino!insalata di Mani / maniatiki salata

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