Magazine Viaggi

Itinerari di Sardegna! Tra natura,arte,folklore del centro dell’Isola

Creato il 30 giugno 2012 da Yellowflate @yellowflate

Itinerari di Sardegna! Tra natura,arte,folklore del centro dell’IsolaUn viaggio di ambiente e natura che non potrete dimenticare.
I nuraghe, le domus dejana, le tombe del gigante sparse nell’intera Sardegna, a prima vista ci sembreranno simili, ma attentamente le andremo a vedere,respirando l’anima di questo antico popolo. L’aspetto morfologico, l’arte, le belle coste sapranno stupirci e ci intrappoleranno in quel “mal di Sardegna”di cui molti turisti ormai soffrono. La sua natura speciale, con le spiagge ancora solitarie, se lo desideriamo,il mare cristallino, le acque dei fiumi torrentizi, gli stagni salmastri, saranno per noi un richiamo duraturo.

Nei nostri itinerari potete calarvi nei centri di massimo sviluppo, con una sortita alla Costa Smeralda, o immergervi nelle forme di vita quasi ancora primitive dell’ambiente agropastorale. Qui potete trascorrere magnifiche giornate al contatto con la natura, seguire la lunga giornata del pastore.
Dove ? Nel Gennargentu, nell’’intrigante Supramonte di Orgosolo con le sue folte foreste plurisecolari, nella storica Barbagia di Ollolai con i paesi arroccati sulle pendici delle montagne, in una natura incontaminata.

Potete fare visita ai villaggi nuragici tra i più alti sul livello del mare, alle Tombe dei Giganti, alle meravigliose Domus De Janas, scavate nella roccia e risalenti all’età prenuragica. Vi trovate alle fonti del fiume Flumendosa, in una zona accattivante, selvaggia e incontaminata con numerosi laghetti naturali, dove potervi immergere e trovare refrigerio.

Da qui attraverso strade strette, tra sugherete e valli boscose potete dirigervi verso i centri di Tonara, famosa ormai in tutto il nostro territorio nazionale per i suoi torroni e per la produzione di speciali campanacci che trovano posto ornamentale nelle abitazioni dei suoi estimatori.
E via verso Aritzo, dai dolci squisiti, Fonni, tra monti di scisto e castagni in fiore e giù sino a Dorgali. L’odore salmastro del mare, piacevolmente confuso con quello della macchia mediterranea, vi accompagna in questo pezzo di terra sarda di lunghe spiagge bordate da dune

Itinerari di Sardegna! Tra natura,arte,folklore del centro dell’Isola
e scogliere dove nidificano ancora i rari falchi della regina. Percorrete le sterrate che costeggiano il turchese mare e siete nel golfo di Orosei con le sue cale più o meno grandi, più o meno isolate nonché gli interminabili arenili che rendono il Golfo di Orosei (e quindi anche Cala Gonone e Dorgali) uno dei tratti di costa più belli ed affascinanti di tutta la Sardegna.
La notevole varietà e suggestività di questi paesaggi vi affascinerà lentamente creando in voi il desiderio di potervi tornare e di immergervi in queste acque e sdraiarvi al sole. Cala Fuili è l’ultima spiaggia , infatti, più avanti trovate solo natura, niente asfalto, niente cemento. Per poter raggiungere le famose spiagge di Cala Luna, Cala Sisine, Cala Biriola e Goloritzé sarà necessario avventurarsi a piedi, lungo sentieri stretti che si inerpicano nella natura più selvaggia. La natura non dovrà distogliervi dall’assaggio dei prodotti locali, spesso serviti gratuitamente nelle feste paesane: salami, formaggi,vino ed il rinomato pane carasau ( pane a sfoglia finissima e croccante).

 


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :

Dossier Paperblog

Magazine