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Keep Talking and Nobody Explodes – Tic Tac… BOOM!

Da Videogiochi @ZGiochi
di Matteo "The_Unk" Lusso

Steam è diventato il palco ideale per presentare e vendere titoli veramente insoliti, che con grande probabilità sarebbero stati snobbati dai publisher poiché rivolti a un pubblico di nicchia o perché caratterizzati da una formula di gioco davvero insolita. Keep Talking and Nobody Explodes si rifà proprio a questa filosofia: rinchiusi in una stanza con un tavolo, una sveglia e una bomba, dobbiamo disinnescarla senza sapere assolutamente come fare, proprio nulla. Ed è qui che viene il bello.

Keep Talking and Nobody Explodes logo

Per fortuna il mio amico è un artificiere, più o meno

Ricordate quei vecchi film in cui l’eroe/malcapitato di turno si trova davanti ad una bomba senza sapere come disinnescarla, ma fortunatamente ha un telefono e dall’altro capo c’è (guarda caso) un artificiere pronto ad aiutarlo a cui fa la fatidica domanda: “Quale filo devo tagliare?” Questa è il genere di situazione in cui vi ritroverete giocando a Keep Talking and Nobody Explodes. Però partiamo per gradi, se siete un lupo solitario temprato dalle mille battaglie in stile Jena Plissken che pensa che chi fa da sé fa per tre, allora questo titolo non fa assolutamente per voi. Avrete bisogno di un amico/a per poter riuscire nell’arduo lavoro di “disinnescatore di bombe”, ma per fortuna basterà che uno solo di voi possieda una copia del titolo in questione. Questo perché, sul sito ufficiale degli sviluppatori, è presente il manuale del perfetto artificiere, che voi non dovete sbirciare, ma che chi vi aiuta utilizzerà per indirizzarvi verso il disinnesco della bomba e la vostra salvezza virtuale.

Ma cos’è quindi Keep Talking and Nobody Explodes? In maniera molto semplice e brutale, altro non è che un insieme di 12 minigiochi da risolvere in appena 5 minuti. Certo, la difficoltà è crescente, infatti si parte da bombe con soli tre “moduli” – i minigiochi da risolvere – che pian piano aumentano sia di numero che di complessità e con tre possibilità di errore. La formula è semplice, ma robusta, ed è anche presente una modalità che ci permette di configurare la bomba come preferiamo. I moduli sono molto riconoscibili, e vanno dai classici fili colorati da tagliare – un must irrinunciabile – fino a contorti  minigiochi che utilizzano il codice Morse. Sappiate che i “moduli” sono in buon numero, grazie a diverse varianti e soluzioni basate anche sulla forma della bomba che viene generata casualmente ad ogni partita, quindi il pericolo della ripetitività è facilmente scongiurato. Se decidete di acquistare questo stravagante titolo, il nostro consiglio è di non leggere assolutamente il manuale per ottenere il massimo del divertimento.

È solo un problema di comunicazione

Se riuscite a resistere alla tentazione di sbirciare il manuale, ma lo date in mano al vostro artificiere di fiducia, utilizzando una chat vocale o direttamente faccia a faccia – senza però sbirciare manuale e schermo a vicenda – Keep Talking and Nobody Explodes vi darà molte soddisfazioni e divertimento. Il problema principale da affrontare è infatti spiegare cosa avete davanti e come è fatta la bomba, cosa non facile e spesso vi capiteranno dei momenti imbarazzanti del tipo:

Il disperato: “Vedo dei simboli, uno sembra una specie di X storta, però è anche una H da come lo guardi…”
L’artificiere: “Quindi è una X o un H?”
Il disperato: “Entrambi!”
L’artificiere: “Cosa?”
Il disperato: “Ok niente, la bomba è esplosa… Riproviamo!”

A volte però può avvenire anche l’opposto ottenendo dal nostro artificiere di fiducia, da spiegazioni davvero improbabili, la giusta soluzione. Questo perché siamo davanti ad un titolo basato totalmente sulla comunicazione ed è proprio agli sbagli, le incomprensioni, mentre il tic tac della bomba continua senza sosta, che ruota tutto il divertimento. Ecco perché Keep Talking and Nobody Explodes è un titolo insolito da recensire. L’insieme dei minigiochi in sé non è nulla di particolare, nonostante siano ben fatti e vari, ma diverte moltissimo solo se si ha qualcuno con cui giocare con la formula del manuale separato dal resto del titolo.

A livello puramente tecnico c’è ben poco da dire. Siamo rinchiusi all’interno di un’unica stanza, seduti su una sedia e quella scatoletta metallica che fa boom è lì davanti a noi. Possiamo facilmente ruotarla con l’uso del mouse, oppure usando un controller, e selezionare i singoli moduli per ingrandirli. Ogni bomba viene generata in maniera differente e presenta molti dettagli, come batterie, o etichette, molto importanti per la soluzione corretta di certi puzzle. A livello grafico sia l’ambiente che la stessa bomba non puntano al fotorealismo, ma anzi ad una grafica quasi cartoonesca, ma non per questo poco azzeccata. Mentre per quanto riguarda il sonoro, il suono del timer che continua ad avanzare sarà il nostro incubo peggiore ed un incalzante effetto sonoro inizierà a sentirsi quando mancano solamente 30 secondi alla detonazione.

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