È durata poco meno di 12 mesi la permanenza in purgatorio dell’Accademia Scherma Marchesa. La famosa scuola torinese era retrocessa lo scorso anno in A2, ma dopo appena una stagione riecco emergere il gruppo piemontese e riprendersi i palcoscenici che più competono a loro.
È stato un ritorno meritato di una squadra la cui storia impone di rimanere nella massima serie. Quattro volte nella propria storia l’Accademia ha chiuso alle spalle del podio, dietro solo ai gruppi sportivi militari. Gruppi che possono vantare i migliori atleti in circolazione, come Andrea Vallosio, schermidore torinese seguito da Sport2.0.
Vallosio è nato e cresciuto sportivamente nell’Accademia Marchesa e con questa società ha conosciuto i palcoscenici più prestigiosi. Poi, anche lui ha spiccato il volo ed è passato all’Aeronautica Militare. Al suo posto è subentrato Omar Bulgari.
La new-entry, insieme ai già consolidati Michele Audano, Andrea Pellissetti e Dennis Perrone, hanno sofferto un anno in A2 e poi sono riusciti subito a risollevarsi. Il risultato stagionale dell’Accademia è stato un secondo posto alle spalle del Cus Pavia, da cui sono stati sconfitti in finale 45-37, ma la medaglia d’argento è stata sufficiente per staccare il pass e conquistare nuovamente l’A1. Bentornata Accademia Scherma Marchesa.
di Edoardo Blandino
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