Stiamo entrano nella stagione fredda e non c'è niente di meglio di una bella fetta di torta con una tazza di caffè americano o del buon tè. Non c'è niente di meglio per accogliere gli amici che passano a fare gli auguri di Natale nel periodo festivo oppure può essere un regalo goloso per un invito a cena. Non servono occasioni speciali però per provare questa torta. L'aspetto all'interno è variegato, la frutta secca, le gocce di cioccolato e i pezzetti di pera rendono la torta poco compatta, si sbriciola un po' mentre si affonda la forchetta, ma il gusto sottile delle spezie, le diverse consistenze e la copertura di cioccolato e panna acida la rendono veramente unica. Non è difficile da fare, è meglio se preparata il giorno prima e glassata il giorno in cui si vuole consumare. Si prepara la glassa lo stesso giorno della torta e poi si mette in frigo per farla addensare.
Ho trovato la ricetta sul numero di ottobre di Goodfood e nelle indicazioni si dice che questo quantitativo è abbastanza per 10 fette. Io di fette ne ho fatte 12 e belle grosse. Che gli Inglesi si stiano ispirando alle porzioni degli Americani? Io ho cambiato un po' le dosi della frutta secca omettendo le noci macademia e aumentando le dosi delle mandorle.
Ecco come si fa. Per la torta:
- 250 g di burro fuso, più una noce per ungere la teglia
- 250 g di zucchero
- 200 g di farina autolievitante
- 50 g di farina integrale
- 100 g di mandorle tritate finissime
- 1 cucchiaino di lievito in polvere
- 2 cucchiaini di mixed spice
- 1 cucchiaino di cannella in polvere
- un po' di noce moscata grattugiata
- 50 g di nocciole tritate finemente
- 50 g di pistacchi tritati finemente
- 100 g di mandorle non pelate tritate finemente
- 100 g di gocce di cioccolato
- 3 uova grandi
- 1 cucchiaio di estratto di mandorle
- 2 pere sbucciate e tagliate a dadini
- 300 ml di panna acida
- 100 g di cioccolato fondente
- 100 g di cioccolato al latte