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L'embardage-duras, 2

Creato il 02 marzo 2012 da Anonimadelgaud
L'EMBARDAGE-DURAS, 2
2. Il copione del “Moderato Cantabile” e il Sexualcafé-Game per misurareil désir
Tutto il ModeratoCantabile, giocato sul “Rapo”, ha un copione in termini negativi: il “Nonpuoi” non permette né un intervento esterno, che liberi Anne dalle esigenze delsuo copione(che, in pratica, la “desbardizzi”, nel senso che le tolga labardatura)[1],né le fa costruire all’interno del copione una condizione per mezzo della qualepossa liberarsi.Già nel titolo c’è il tornaconto finale: non èpossibile.La sonatine non permette nemmeno sveltine, iltempo moderato del brano, e della storia, sembra che abbia qualcheaccelerazione, ma il rallentando non gli fa mai raggiungere il “presto”.L’espressione del “cantabile”, pur avendocoloritura espressiva, non tocca mai l’”agitato”, l’”appassionato” o il “brio”;è “affettuoso”, anche perché a suonare è l’enfant.Ma se il “moderato” fosse stato più veloce avrebbefatto chiudere la storia diversamente?O, anziché “cantabile”, fosse stato “espressivo” o“con spirito”, “con slancio”, o “vigoroso”,al secondo incontro sarebbe venutafuori una trombata a velocità moderata o una sveltina dal volume “fortissimo”?
Per i quattro tempi della sonatine, in cui il 1° ènel secondo capitolo, in cui avviene l’incontro e l’apertura del gioco del“Rapo”; il 2° è nel terzo capitolo, quello de “Le magnolia en fleurs” cosìevocatore e allusivo, il désir in fiore per la ligne droite de ses épaules; il3° è nel quarto capitolo, quello del corps-miroir ou jardin de la femme, con un“bacio”, se non una “carezza”, forte ripetuto più volte: 
1)”On voyait bien votrejardin, comme il est bien entretenu, lisse comme un miroir”; 
2)”le grandcouloir du premier étage etait ancore allumé”: c’est le cul à voir? 
3)”lasciateloingrandire questo “hêtre”, ilfaggio, con la sua ombra che ogni anno si fa sempre più spessa? 
4)”Vous y étiez couchée. Personne ne le svait. Dans dixminutes, ca va être la fin dutravail » : in dieci minuti il lavoro è fatto ! 
E che lavoro,visto che Madame Desbaresdes sembra che, ormai, stia per chiudere il gioco colconsenso: -Je le savais. A qualsiasi ora, io lo sapevo, sempre, sempre…deldesiderio che suscitava o del piacere che si dava?Il 4° tempo non è nel quinto capitolo, quellodella sonatine che sommerge le coeur d’incnnu, la musique qui sortit, coula,submergea le coeur d’inconnu, l’éxtenua: 
il moderatocantabile trova qui tutta la sua estensione, l’Heimlich, il familiare, iltranquillo, e il copione del “Non puoi” che affiora: “Les gammes, dit AnneDessbaresdes, je ne les ai jamais sues, comment faire autrement?” 
C’est unmoderato cantabile: on ne peut faire autrement!La coda, di questo 4° tempo spezzato, è la codettepour Madame, che, nel settimo capitolo, chiude il moderato cantabile a modosuo: on ne peut faire autrement!Dall’altra parte, per quanto riguarda i duejoueurs, la coda è nell’ottavo capitolo, ma, per essere una sonatine c’è untempo di troppo: poteva diventare una sonata se i due avessero rielaborato iltema ma con una mutazione nei rapporti tonali nel 3° tempo, quello dellaripresa, che,invece, per la differenza tonale, o il fuoritempo del jouer nelsesto capitolo, ha indotto la signora a chiudere con la sua codette la sonatina.E così nei capitoli finali, accantonati i quattrotempi del Moderato Cantabile e annunciato il “Non puoi” finale con unadirettiva da genitore al Bambino del suo enfant, il desiderio esplode in tuttala sua potenza:il sesto capitolo è quello del fiore enorme tra iseni, è il fallo implosivo del désir di Anne: sette giorni, dice Chauvin; settenotti, gli fa da contrapunto lei. 
Il piano, che è stato definitivamente relegatonella sonatine del piccolo, viene riaperto dal Pénard della storia: “Alors, cegrand piano, à gauche, en entrant dans le salon?” e, qualche nota dopo, incontrappunto : “Vous étiez accoudée à ce grand piano. Entre vos seins nus sous votre robe, il y a cette fleur de magnolia”. Le mani chesi toccano, dopo che il bambino, il suonatore del piano, si allontana. 
Tutto sta andando verso il tornaconto delle parti.Madame Enjôleuse: “Je crois, en effet, que je les[les hommes]aisouvent régardés, soit du couloir, soit de ma chambre, lorsque certains soirsje ne sais quoi faire de moi » .Insomma, lasignora regarde du couloir, de sa chambre, des hommes.Pénard, invece di tacere, profére un mot à voixbasse.L’insulto, la parola a voce bassa, ripristina lavolgarità dell’Unheimlich, dando al gioco del « Rapo » il più altogrado di ambivalenza.Sembra che il gioco sia chiuso. 
Il demone diChauvin pare che abbia calcato troppo sull’incitamento.Anne Desbaresdes, a questo punto, dovrebbe se nn altro avvertire la “risatadella forca”, solo che, à voix basse, si è tramutata in un “sorriso”, e forseperché non sia stata condivisa, cioè udita, dagli altri astanti diventa essastessa una provocazione
Tanto chenel settimo capitolo lei non ha più il fallo implosivo del désir ma mostra la  faciès impudique de l’aveur, e il desiderio èespresso con un gesto intermnabile: “elle découvre, à boire, une confirmationde ce qui fut jusque-là son désir obscur et une indigne consolation à cettedécouverte”. 
La sua bocca est dessèchéepar d’autre faim, et l’homme sur la plage est solitarie avec la boucheentrouverte: le due parti se la stanno godendo, ma a distanza.Il désir svelato e lo stato d’ivresse di Anne ètutto nell’odeur si forte de la fleur de magnolia, l’odore del desiderio, delsesso, il fuoco nel suo ventre, il vino cola nella sua bocca piena di un nomeche non pronuncia, cet événement silencieux de ses reins, lo scoppio, lospaccamento, il botto segreto a cui lei ritorna, in mezzo agli astanti del dîner, e gli invitati del dîner dans l’éclatante lumière des lustres: ilfragore, lo strepito silenzioso del suo godimento e la squillante luce dellacompagnia, des lustres, in mezzo alla quale Anne Desbaresdes tace e sorridesempre, intenta al suo brŭlante lustrage.Nell’ultimo capitolo, il godimento interminabiledella signora durante il diner ha il rendiconto che il suo gioco prospettava:il Moderato Cantabile, questo è le jeu que la mère joue parce que l’enfant joue une sonatine,ovvero: le jou que la mère joue, de coté de la mer, quand son enfant joue, ouapprend à jouer la sonatine, que sa mère joue, è allora un “Sexualcafé-game”,in cui il Paradigma sociale(Adulto-Adulta) sanziona il copione “Non puoi”, main cui il Paradigma psicologico(Bambino-Bambina) offre vari vantaggi, che sonosintetizzati dal tornaconto,che, è evidente, ormai, non è fatale al copione: -Son consentement à elle etait entier?Chiede lei, dopo che lui gli ha confessato che maiaveva avuto una voglia così. Consentement, con consenso, entier, intero, non èle consentement total, è un “consentement”di misura, “intera”, è addirittura strabiliato, émerveillé, une envie de 4° gréde Berne[2](etcomment que le 4° temps de la sonatine…).Questo è il tornaconto di Anne Desbaresdes nelgioco “Moderato Cantabile”: la merveilleuseenvie de Chauvin, il suo consentimento intero, reciproco al suo, eclatante,silenzioso e interminabile, speculare meraviglia de son corps-jardin lissecomme un miroir.L'EMBARDAGE-DURAS, 2Così, compreso il rito mortuario del bacio chesuggella la fin du jeu “Moderato Cantabile”, il gioco della sonatine, come“Sexualcafé-game” può essere analizzato in questo modo:
Tesi: la donna,che ha in sé il fallo implosivo del fiore di magnolia, entra in un Café après unfait divvers éclatant et boit du vin. E’ una bella mossa per eccitare l’uomo efar imbestialire la barista.Scopo: svelare ildésir suscitato, valutarne la misura.

Parti

: Enjôleuse,Pénard.

Dinamica

: “Lebaiser de loin” et “La fleur de magnolia”.ParadigmaSociale :Adulto-Adulto.Adulto : « Non andremo oltre il rigoredella vostra educazione : madame, un eccesso temperato ».Adulta: “Moderato Cantabile, prego”.ParadigmaPsicologico: Bambino-Bambina.Bambino: “Vostro marito vi copre de bijoux àprorata du bilan, io vi ho fatto juer avec mon bijou”.Bambina:”Moderato Cantabile sì, ma noi abbiamosuonato un’altra musica”.Mosse:1)Femmina:seduzione;maschio:controseduzione; 
2)Femmina:godimento,orgasmo,solitario; maschio:intero desiderio da 4° grado,otempo; 3)Maschio:”Je voudrais que vous soyez morte”; femmina:”C’est fait”.Vantaggi:1)Psicologico interno:proiezione di cola: vomitare la nourriture étrangère a orgasmoraggiunto; 
2)Psicologico esterno: evita l’intimità sessuale, ma produce unéclatement silenzioso e interminabile; 
3)Sociale interno: “Non è colpa mia”; 
4)Sociale esterno: “Parlatene pure al Café e in tuttoil porto, fredonnez la sonatine”; 
5)Biologico: scambi sessuali verbali e désir socializzato; 
6)Esistenziale:“Sono moderata, canto la sonatine, ma se jou, je jou “grave” e “lento” mais“vigoroso” e il volume sarà “fortissimo”, più della sirène e più du cri de lafemme tuée”.
da: V.S.GAUDIOL’EMBARDAGE-DURASIlpentagramma narrativo du désir© 2003
[1] Desbaresdes ha in sé la “barde”, labarda, sorta di equipaggiamento o di sella, che, qui, in questa forma, vienesbardata, tolta, come se si alludesse a una dominazione che annullerà, ovorrebbe farlo, o fa credere che lo si potrebbe fare, la distanza della forma,la bardatura della convenienza. E, nascosto, c’è il senso del verbo “barder”,che è sempre “una faccenda seria” se è “ça barde”; vuol essere una faccendaseria se è “ça va barder”, e se è “ça à barde” è stata una faccenda seria,quando ci si riferisce a un lavoro duro o a un avvenimento inquietante. Laforma negativa della radice del cognome indica lo Script del Dasein di Anne: daquell’avvenimento inquietante, le sordide fait divers avvenu dans ce café, lafaccenda, che ne consegue, non è per niente seria, è una sonatine che“desbarde” le décor, o lo débar,lo sbarca, appunto, al porto. L’”embardage” chela signora gioca con le bateau rouge(vedi nota precedente) è anche questodebardage, lo scarico di un bateau rouge(da un puniche) du vin pour le mener enbateau(per dargliela…a bere!). D’altra parte, se “Desbaresdes” non fosse“débardée”, sbarcata, sarebbe “débarquée”, ma non al porto, all’aeroporto. Ma,forse, sarebbe stata un’altra musica.[2] Il grado di désir vs il grado di erezione. Rifacendoci ai quattro gradi di turgiditàprospettati da Berne, nel quarto grado “il cappello si curva all’insù, come persupplicare il cielo di concedergli la soddisfazione immediata. Siamo allostadio estremo, alla vertigine carnale che è il coronamento di tutti i grandi ecombattuti corteggiamenti degli amori letterari” : Eric Berne, Fare l’amore, trad. it. Bompiani, Milano1987: pag. 60. E’ il grado dell’embardage du ras, il pieno, le ras, chetrabocca. Ma, vedete bene com’è tutto circolare, come la circolarità dellamarea, e quindi le raz de marée, il raz di marea sommuove la retorica delgioco, della transazione? La misura du-ras, del raso, questa “enviemerveilleuse”, è la misura Duras, il grado che trabocca o la misura cherasenta, ed è dunque anche il tocco della Frôleuse?Perché, se embarde le batelage pourle chaud du vin, embarde aussi l’embardée pour le désir ras. Un coupd’œil al ” ras” , come promontorio abissino, mi sembra che siasuperfluo, il  “di più”  del  “consentement entier” di Chauvin,ecco il superfluo fatale al tornaconto del suo copione.



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