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L'insospettabile notorietà di una zuppetta...

Da Sarettam
Ma che noia, anzi stranoia…Comincio ad odiare internet e google in particolare, perché se c’è una cosa che riesce a smontarti in tre secondi e a farti rendere conto che la tua realtà mentale che tu credi essere unica, in realtà è uguale a quella di almeno altri 100.000 utenti quello è proprio google…C’ho fatto caso in questi giorni in cui causa una scombussolamento fisico(del quale ancora non se ne conoscono i motivi visto che per avere i risultati di alcune analisi ci vogliono 20 giorni-e sottolineo che per fare tali analisi al giorno d’oggi ci vogliono circa 100€…Poi ti vengono a dire che la prevenzione è fondamentale. Peccato che in questo modo diventa un lusso…) sono andata a cercare una risposta su google. Mettendo le parole chiave più assurde e pensando di essere l’unica ad avere certi sintomi e a fare certe domande sono rimasta spiazzata nello scoprire che in realtà quella era una banale domanda da utente ipocondriaco come la sottoscritta…Da una parte, e cioè quello della vera egoista, ho pensato che “mal comune mezzo gaudio”, ma dall’altra mi sono detta che banalità…Tutti con le solite paranoie…
E lo stesso dicasi per le trovate di genio in cucina…Vi è mai successo di far lavorare i criceti per un’ora pensando alla fine di aver ideato la ricetta del secolo e quando per curiosità andate su google per sincerarvi che qualcuno prima di voi non c’abbia già pensato, ecco che non appena iniziate a scrivere il titolo nella barra della ricerca non c’è nemmeno bisogno che arriviate alla fine, visto che il resto del titolo dell’ “inedita” ricetta ve lo scrive in automatico il pc, tante sono le volte che la stessa è stata cercata e/o caricata dagli utenti di internet…E lì ti prende lo sconforto: a saperlo prima evitavi il lavoro ai criceti e te li tenevi buoni per un’altra cosa, magari più produttiva…E siccome è da una vita che la cavia mi stressa con la zuppa di pesce, l’altro giorno l’ho parzialmente accontentato…Eh si perché la zuppa di pesce è lunga e laboriosa da fare e quindi ho pensato di fare solo una zuppa di pesce azzurro, anzi solo di sarde visto che io le trovo carnose, saporite e salutari…E pensando che fossi l’unica ad aver pensato ad una zuppetta di sole sarde, vi dico che sono uscita dalla pescheria camminando dieci cm sopra il catrame(l’illuminazione mi è venuta quando ero in fila e attendevo pazientemente il mio turno con un fazzoletto profumato davanti al naso…Ultimamente non sopporto odoracci per nessun motivo: sto peggiorando!)…E mi è bastato tornare a casa e accendere il pc(anzi riavviarlo dallo standby visto che io ho perennemente il pc in standby perchè mi dimentico sempre di spegnerlo)  per tornare con i piedi sul catrame e apprendere che in realtà la ricetta non solo non è inedita, ma anche piuttosto attempata o_O…Però visto che è buonissimissima, velocissima da fare e che è anche molto salutare io la condivido con voi che spero perdonerete la mia poca originalità ;-)!
L'insospettabile notorietà di una zuppetta...
E per la cronaca questa ricetta è collegata ad un articolo di 2.000 battute, dove si parla di colesterolo, che è stato scritto dalla sottoscritta per quotidiano provinciale Corriere di Viterbo (se riesco a reperirlo lo scansionerò e lo metterò nel blog)…E ovviamente una ricetta sana e gustosa a base di pesce azzurro ricco di Omega 3 e 6 mi è sembrata l’ideale…L'insospettabile notorietà di una zuppetta...E sempre per la cronaca, la cavia a forza di scarpetta si è finito quasi tutto il pane che vedete in foto…No comment!!! Anzi mentre io facevo le foto e lui si stava spazzolando anche la mia parte di zuppetta ad un certo punto è comparso nella stanza del “set” in silenzio aspettando, mostrandosi interessato al mio “lavoro”, dandomi consigli per farmi fare prima e sapete perché?! Perché voleva la parte di pagnotta in foto, visto che l’altra a lui destinata se l’era già spazzolata tutta: che amarezza!!!  L'insospettabile notorietà di una zuppetta...Zuppetta di sarde piccanteIngredienti per 4 persone
  • 24 sarde (pulite e spinate 400gr.)
  • 400 gr. di pomodorini ciliegino
  • 2 cucchiai di olio e.v.o.
  • 1 piccolo peperoncino essiccato
  • prezzemolo fresco
  • 1 spicchio d’aglio
  • sale fino
  • pagnotta casereccia leggermente salata 160gr.(4 fette)

Procedimento Pulire le sarde recidendo la testa, togliendo le squame e le interiora e sfilettandole. Tritare finemente al coltello il prezzemolo.Tagliare a metà i pomodorini ciliegino. Sbucciare lo spicchio d’aglio.In una capiente padella mettere l’olio, lo spicchio d’aglio, il peperoncino diviso a metà e parte del prezzemolo tritato tenendone un po’ da parte. Far imbiondire appena l’aglio, unire i pomodorini pachino e salare. Far andare qualche minuto coperto a fuoco basso, togliere lo spicchio d’aglio coprire di nuovo e far cuocere per circa 12 minuti o finchè i pomodori risulteranno un po’ sfatti. Unire i filetti di sarde e far cuocere circa 3 minuti per lato. Nel frattempo tostare il pane in un padellino antiaderente o sotto il grill del forno. Distribuire in ogni piatto una fetta di pane, 6 sarde(12 filetti), un pò dei pomodorini, completare con una spolverata di prezzemolo e servire la zuppetta leggermente tiepida.
L'insospettabile notorietà di una zuppetta...Il biologo nutrizionista, dott. Antonio Rosatelli, esprime il suo parere."Ottimo piatto di 1046 kcal totali, quindi avremo circa 270 kcal a porzione. Piatto con 83,59 gr. totali di carboidrati, 119 gr. di proteine e 28,54 gr. di grassi di cui saturi solamente 5,61gr..Questo è un piatto ideale per combattere il colesterolo in eccesso grazie ai lipidi del pesce azzurro molto ricchi di omega 3 e omega 6 che hanno la capacità di neutralizzare i grassi di origine animale(saturi) accumulatati tramite l'alimentazione (colesterolo).Questo piatto inoltre è molto ricco di potassio, licopene, betacarotene e vit.C grazie alla presenza dei pomodoriL'utilizzo del peperoncino, infine, favorisce la digestione ma soprattutto migliora la circolazione sanguigna per il contenuto di capsaicina.Buon Appetito."Ringrazio il dottor Rosatelli per la disponibilità e vi ricordo che se volete avere maggiori informazioni potete contattarlo a uno dei recapiti qui riportati. Inquesta pagina trovate anche tutte la lista con rispettivi link di tutte le ricette esaminate dal dottor Rosatelli.L'insospettabile notorietà di una zuppetta...E con questa ottima zuppetta vi auguro buone vacanze! Ho deciso di prendermi qualche giorno per staccare un pò la spina, dedicarmi alla casa(ne ha bisogno :-( ), andare a trovare un'amica e ci ritroviamo tra due settimane! E ora faccio come Flickr, vi saluto in lingua zulu: SAWUBONA che a me sembra molto simile al nostro "stateve bene" :-)))))!!! 

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