L’Oriente incontra il Salento

Dopo un lungo periodo di meditazione ho deciso un piatto che potesse essere adatto all’Alticelli Fiano che l’Azienda Cantele mi ha chiesto di abbinare in occasione dell’iniziativa ‘I vini Cantele incontrano i food blogger‘.

Il vino, delicatamente profumato al naso, all’assaggio risulta fruttato in maniera equilibrata, non aggressiva. Il colore, giallo pallido con sfumature verdi, ricorda subito la freschezza di un prato in primavera, irrigato dalla rugiada

notturna.

Esprime, soprattutto nella gradazione alcolica decisa, tutto il calore del Salento e, per la sua spiccata acidità, ho pensato di abbinarlo ad un piatto parzialmente fritto.

Le mie conoscenze in fatto di spezie e cucina dal mondo mi hanno fatto propendere per una fusione di ingredienti tipicamente orientali e mediterranei.

Per l’aromaticità degli ingredienti e per la struttura si adatta ad essere servito come antipasto o come secondo leggero, soprattutto in estate.

E’ un piatto che profuma di lontane terre d’Oriente ma ricorda la brezza del Mar Egeo.

Involtini Mille e una Notte

4 fogli di riso, 1 fetta di tonno fresco, yogurt greco originale, zenzero fresco, coriandolo fresco, salsa di soia

Bagnare i fogli di riso, due alla volta, ed avvolgerli intorno al cilindro metallico apposito per creare l’involucro dei cannoli. Lasciarli riposare qualche minuto prima di friggerli in abbondante olio di semi d’arachide bollente. Quando sono croccanti, scolarli e lasciarli intiepidire su carta assorbente.

Cuocere il tonno in padella con poco olio, lo zenzero fresco ed un po’ di salsa di soia. Una volta pronto, frullarlo amalgamando il composto con la quantità necessaria di yogurt per rendere il tutto cremoso ed aggiungere il coriandolo in foglie.

Mettere il composto in una siringa e riempire i cannoli precedentemente preparati. Ho completato il piatto adagiando il tutto su un letto di germogli di soia e di girasole conditi con qualche goccia di salsa di soia e lime.