Magazine Viaggi

La capitale degli Stati Uniti d’ America: Washington DC

Creato il 03 ottobre 2014 da Giorgiagarino

Grande amante degli Stati Uniti d’ America, uno dei miei sogni è quello di girarmeli tutti, pian piano nella vita. Più che del famoso mal d’ Africa, io sono assolutamente vittima dell’altrettanto famoso sogno americano! Non solo di New York di cui sono innamorata (che è un mondo a sè, unica nel suo genere) ma di tutta questa straordinaria terra, fatta di immensi parchi e natura, di metropoli moderne e atmosfere da Far West.

Nel mio terzo viaggio a New York del 2009 con la mia famiglia, prenoto l’escursione in giornata alla capitale degli Stati Uniti d’ America: Washington DC.  Ci sono moltissime cose da visitare, io vi racconto come al solito, il nostro personalissimo giro.

Washington DC

Con mami e papi al Campidoglio

Prima tappa il celebre Campidoglio, Capitol, dove vengono prese le decisioni più importanti al mondo, qui si trovano la Camera ed il Senato: è possibile visitarlo. L’edificio è in stile neoclassico, come molti edifici della città ( per esempio il Palazzo della Corte Suprema e la Biblioteca del Congresso, contenente la Bibbia di Gutenberg). Il parco davanti è pieno di scoiattoli e uccellini, caratteristica tipica anche dei parchi di New York!

Washington

Il Campidoglio

Washington DC

Con il mio papi davanti al Campidoglio

Washington DC

Il Campidoglio da un ‘altra angolazione

Dall’altra parte, la grande pianura del National Mall, il viale monumentale sede di proteste politiche storiche, con il Washington Monument, l’alto obelisco bianco di circa 166 metri ( si può salire in cima) dedicato a George Washington ed il Lincoln Memorial.

Washington DC

Fuori dal Lincoln Memorial, gli americani sono sempre disponibili per una foto!

Washington DC

La statua di Lincoln

Visitiamo il tempio dorico con all’interno la statua di Abraham Lincoln e la vista dalla piscina dove Martin Luther King fece il suo famoso discorso: I have a dream. Mi sento tanto Forrest Gump, tra l’altro, nella scena del film del discorso sul palco, quando ritrova la sua Jenny!

Washington DC

L’obelisco visto dallo specchio d’acqua

Washington

La vista del Campidoglio sullo sfondo, in primo piano l’obelisco del Washington Monument

Washington DC

L’ obelisco dedicato a George Washington visto dal Campidoglio, qui sono con la mia mami

Visitiamo i due Memorial dedicati uno alla Seconda Guerra Mondiale e l’altro alla guerra del Vietnam e alle sue vittime, due muri che formano una V con i nomi dei veterani morti o scomparsi durante la guerra. Nelle vicinanze, l’ Archivio Nazionale conserva la Dichiarazione d’ Indipendenza americana. Andiamo anche al Korean war veterans memorial. In seguito, il Jefferson Memorial, dedicato a Thomas Jefferson, edificio neoclassico contenente la sua statua in bronzo.

Washington

Korean War Veterans Memorial

Tra i musei da segnalare, la National Gallery of Art ( qui pranziamo dopo un breve giro) e il Museo delle cere (Madame Tussaud) dove ci divertiamo a farci immortalare insieme alle star del cinema! Passiamo anche davanti alla sede dell’ FBI! Leggermente fuori dal centro, la Cattedrale merita di essere visitata, ma noi la vediamo solo esternamente.

Washington DC

Ecco il nuovo presidente americano: noooooo, sono io al Museo delle cere!

Washington DC

Ho anche incontrato Obama e Michelle! Le statue sono ad altezza naturale, sono dei giganti!

Ma la tappa più significativa è quella alla Casa Bianca, la residenza ufficiale del presidente degli Stati Uniti d’ America. Si tratta di un edificio bianco, ancora una volta in stile neoclassico. Al suo esterno, assistiamo anche a una delle tante proteste! In tante parti del mondo non è certo possibile protestare davanti alla casa del presidente, ma siamo in America, la terra della libertà!

Washington

Davanti alla Casa Bianca con la mia famiglia

Washington DC

The White House

Washington DC

Fuori dalla Casa Bianca

La gita si rivela interessante, essendo organizzata con guida e pullman è stato facile vedere diverse cose principali in un solo giorno e senza stancarsi, a parte il tragitto: sono quasi 4 ore di pullman all’andata da New York e altrettante al ritorno! Ma come sostengo sempre io: quando si viaggia, si va per visitare, e sono contenta di aver visto Washington!

America

Arrivederci America!



Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :