La condotta morale di un Web Designer Freelance

Il mondo dei web designer freelance diventa ogni giorno piu’ grande. Se prima un web designer era considerato pochissimo, anzi veniva quasi snobbato, oggi il freelance e’ un vero e proprio protagonista del web e non solo. Ci sono mille vantaggi a lavorare da solo da casa, ma ci sono anche degli svantaggi. Uno di questi e’ la condotta morale che contraddistingue un libero professionista. Il web designer freelance si deve relazionare con i potenziali clienti, deve catturare la loro attenzione e stupirli con il suo portfolio e la sua persona. Vi sembra una cosa semplice? A me no! Il web designer freelance deve avere una condotta morale al di sopra di ogni sospetto, deve creare un rapporto di fiducia e reciproco interesse con il suo cliente. Se viene a mancare la fiducia tra il libero professionista e il cliente, i progetti scemano e le finanze crollano. Insomma la micro economia di un freelancer si misura dal rapporto di fiducia degli attori protagonisti, ovvero noi e i nostri clienti. Qui di seguito ho voluto dare alcuni suggerimenti sulla condotta morale di un web designer freelance in modo da conquistare una platea sempre piu’ ampia e acquisire un numero di clienti maggiore.

NO BUGIE

Tradotto, non dire cazzate, non promettere cose irrealizzabili e non attribuirsi dei lavori o conoscenze non nostre. Sembra un suggerimento banale, ma fidatevi che ci sono molti professionisti, che creano dei danni alla comunita’ dei web designers italiani, che si prendono delle licenze poetiche pur di fare colpo sui potenziali clienti.

PRENDI IL GIUSTO TEMPO

Non bisogna accorciare i tempi di un progetto. Quando si acquisisce un nuovo lavoro, nella stima dei tempi di esecuzione, bisogna tenere presente degli imprevisti che ci possono capitare. Meglio prendersi dei giorni in piu’ di quelli chiesti dal cliente e consegnare il lavoro in anticipo. Purtroppo ci sono alcuni di noi che fanno dei salti mortali per non perdere un cliente o rinunciare a piu’ progetti, e poi! Vengono tutti bene? La fretta e la velocita’ di esecuzione non sono buone consigliere nel nostro lavoro. Calcolare le tempistiche giuste e’ molto importante, l’ispirazione alle volte tarda ad arrivare e con la pressione l’estro creativo si addormenta.

CLIENTI SODDISFATTI

Puntiamo ad avere dei clienti soddisfatti che ritornano da noi, che ci chiamano per ogni progetto o modifica che devono fare. Web designer freelance vuol dire anche essere un consulente per il proprio cliente. Avere dei clienti affidabili che si fidano del nostro lavoro da’ un senso di sicurezza e di continuita’ del lavoro. E poi non dimentichiamo che come i soldi chiamano i soldi, i clienti richiamano clienti.

COMUNICAZIONE EFFICACE

La comunicazione con i clienti non deve essere troppo pressante, ma neanche troppo rara, il giusto equilibrio e’ la chiave del nostro rapporto comunicativo con i nostri partners. Non facciamoci vedere troppo interessati ad un progetto pressando il cliente con telefonate o emails, ma non battiamocene neanche le palle. Una volta fatto un preventivo, passata una settimana, diamo una telefonata per capire o ravvivare il suo interesse. Facciamo in modo di fargli scegliere noi, ma non obblighiamolo a farlo, altrimenti ci si puo’ ritorcere contro.

NON SAREMO MAI PAGATI PER NIENTE

Ogni libero professionista lo sa’, e’ il suo rischio di impresa, nessuno ci dara’ niente per niente. Per essere pagati bisogna far rimanere a bocca aperta il cliente o accontentare la sua fantasia. Il nostro lavoro e’ fatto di emozioni e noi le creiamo ogni giorno, quindi non possiamo permetterci di non fare sognare i nostri clienti con i nostri progetti creativi.

ESSERE UMILI, MA NON SOTTOMETTERSI

Molti freelance sono tanto umili, per non turbare il potenziale cliente, passando da specialista o professionista a schiavo moderno. Evitiamo qualsiasi tipo di umiliazione: non si accettano pagamenti piccoli per lavori seri e importanti e non accettiamo di lavorare con clienti che non rispettano il nostro lavoro. Il web designer freelance e’ un partner del suo cliente, non un sottoposto.

Questi sono solo dei consigli che io seguo ogni giorno nella mia vita da freelance. Non e’ semplice, nessuno ha mai detto il contrario, ma applicando questa condotta morale, con costanza e tanto impegno le soddisfazioni arrivano, i clienti aumentano, la nostra autostima lievita, la nostra immagine acquisisce valore e il portafoglio non piange piu’.

Alla prossima!