C’è chi dice che ora si torna automaticamente al Mattarellum (sistema maggioritario a turno unico con correzione proporzionale). C’è chi sostiene invece che al momento non vi sia alcuna legge elettorale. Infine ci sono esponenti politici che vorrebbero andare subito al voto (con quale legge poi?).
Altri potrebbero dimettersi da parlamentari ed il loro posto non potrebbe essere preso più da nessuno, essendo incostituzionale la legge che li ha eletti. Lo stesso Parlamento in carica è, di fatto, incostituzionale. Napolitano compreso. Una bagarre insomma. Una cosa è certa, entro poche settimane dovrà essere approvata una nuova legge di riforma del sistema elettorale. Doppio turno, turno unico, maggioritario, proporzionale.