Magazine Diario personale

La cosa che unisce

Da Ragno
Mi piacerebbe molto snocciolare con voi argomenti quali Mario Monti, Berlusca e le monetine che lo hanno colpito, Bersani e il suo non capire un cazzo mai di niente, Marta Vincenzi e la morte che gli augura ogni fottuto abitante di Genova, Bobo Vieri che fa Ballando con le stelle.
No davvero, lo vorrei tanto.
Ma mi sono rotto il cazzo... Mi sono stufato di argomenti seri, di gente che si lamenta, di accuse velate (v. post precedenti.).
BA
STA
Ora parliamo di patata.
Quella cosa che, quando hai 15 anni e porti degli occhiali come questi, riesci a mangiare solo se è ben cotta tagliata a dadini in un forno.
Quella che, pagando, sarebbe facile da prendere.
Quella che Siamo solo trombamici ma poi uno si innamora.
A volte penso a come sarebbe il mondo senza uomini che necessitano di patata, senza bisogni sessuali.
Immagino la Carfagna con una ramazza che pulisce il mio cortile con NESSUNO che le dà una manata sul culo.
Immagino Belen che zappa la terra e si rompe le sue belle unghie perfette. Anzi no perchè non esisterebbero estetisti perchè la bellezza sarebbe assolutamente inutile: nessuno ti vuole trombare!
Immagino Rosy Bindi che si sposa.
Passare l'adolescenza senza internet ha complicato molto la ricerca della gnocca: bisognava uscire per la strada, fermare le ragazze, chiedere loro il numero di casa...
Limonare era lontano anni luce, ecco perchè avevo una copia di Caballero ben nascosta nell'armadio.
Credo di avere almeno 1000 aneddoti relativi alla mia caccia alla patata (sembra una pietanza autunnale) tutti con un fattore comune evidente
Ciao usciresti con me
Guarda sei carino ma ho altro per la testa
Quelli non carini?
E mazzi di picche a non finire.
Poi si cresce, si va nelle discoteche, ci si aiuta con l'alcool per rompere il ghiaccio, si balla un po', ci si sente dire oooh ma vai un po' più in là!, ci si aiuta nuovamente con l'alcool per essere più spigliati, si lanciano occhiate, si comincia a vedere doppio, si vomita in bagno per stare meglio, ci si avvicina ad un mezzo scimmione con il lucidalabbra, si dice Shei bellisshima, si limona sentendo uno strano sapore di aglio, si torna a casa, il giorno dopo si scopre di avere 70 euro in meno, si pensa dove cazzo li ho spesi?, si torna in bagno a vomitare, si capisce dove sono stati spesi.
Oppure si paga.
La miglior patata
è quella pagata
[cit. Anonimo]

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