Magazine Cinema

La formula Zaloniana in sette passi vincenti

Creato il 04 gennaio 2016 da Paopru

Il successo di Luca Medici è inarrestabile. Quattro giorni di sfruttamento e la sua pellicola ha già incassato quanto Star Wars portandosi a casa un risultato di € 22.248.121. Perchè Luca Medici (conosciuto da tutti come Checco Zalone) ha così tanto successo in Italia? Finora ha recitato in quattro film, ognuno dei quali meritevole di considerazione e divertente in una forma distante dal classico cinepanettone natalizio. Molti puntano il dito sulla sua carriera, costruita esaltando un tipo di ignoranza italiana funzionale al periodo di disagio socio culturale che stiamo vivendo, eppure questa critica in negativo non trova riscontro nella realtà, dato che 3.060.698 sono stati i biglietti staccati al cinema in 4 giorni di programmazione. In pratica un italiano su venti ha visto il film.

Zalone vince principalmente perchè è diventato fenomeno culturale di massa; una maschera italiota che piace ad un target di spettatori molto vasto, trovando consenso soprattutto in quella fascia di pubblico che al cinema non ci va mai, ma che paradossalmente viene attirata da questo fenomeno, innescando la potentissima macchina del passaparola tra amici e parenti. Qualcosa del genere successe anche a  Leonardo Pieraccioni con Il ciclone, film con cui si conquistò l’amore incondizionato del pubblico italiano fino alla rottura per lesa fiducia, e Aldo Giovanni e Giacomo con Tre uomini e una gamba. Interpretando il trend, Zalone avrebbe già dovuto calare negli incassi con Quo vado!, ed invece non solo governa il box office di capodanno ma addirittura registra nuovi significativi record.

Noi di CineBloggando Quo vado! lo abbiamo ovviamente visto e, incrociandone il contenuto con le tre pellicole precedenti, abbiamo stilato una lista dei sette punti chiave onnipresenti nel cinema Zaloniano, gli stessi che contribuiscono a renderlo un successo commerciale quasi garantito.



Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :

Magazines