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La foto della settimana: Mukachevo

Creato il 09 febbraio 2013 da Sarahscaparone @SarahScaparone
Luglio 2012, Mukachevo, Ukraina. Foto di Sophie-Anne Herin

Luglio 2012, Mukachevo, Ucraina. Foto di Sophie-Anne Herin

Sophie-Anne Herin inizia il suo percorso artistico a Bologna dove si laurea al Dams, lavora come attrice in varie compagnie di teatro e partecipa ad alcune produzioni teatrali con il Teatro Navile. Nel 2006 si trasferisce in Francia, a Parigi, dove continua la sua formazione artistica attraverso lo studio della Drama-Terapia di Barbara Dauville e prosegue la ricerca sul corpo presso il centro di danza di Peter Goos. Nel 2008 si avvicina alla fotografia grazie all’incontro con l’artista Marino Catalano, studio che approfondirà formandosi allo I.E.D di Torino, scegliendo così di stare dalla parte dello spettatore, dalla parte di chi è fuori dalla scena, di chi guarda, di chi aspetta ciò che accade o “cade”Nel 2008 lavora con l’associazione le chemin des femme di Modena per la mostra fotografica Sur le chemin de femmes esposta nel mese di giugno 2010 a Modena al Liceo Venturi, progetto ripreso ed esposto anche a Imola presso l’associazione Trame di Terre.

Dall’incontro tra Meike Clarelli e la regista Alice Padovani nasce “Perché ti devo amare?” mostra musicata ospitata nel novembre 2009 allo Spazio le Lune di Modena, all’interno del Festival Periferico di Modena. L’anno seguente, nel mese di novembre complice la medesima kermesse, proporrà “Disperato moderato con brio”, ancora con la Clarelli e Gabriele Dalla Barba, dando vita a una “performance in forma di concerto su pellicola fotografica” presso lo spazio Dead Meat di Modena.

Con “Viaggio Nudo”, da agosto a settembre 2010, espone fotografie su tela abbinate ad alcune tele di Marino Catalano alla Montaigne Gallery di Shanghai, CinaNel gennaio 2012 espone a Parigi Trois valdotâins à Paris: historires du passé et du présent” . Nel novembre 2012 partecipa alla collettiva Carnem a Milano presso la fabbrica del vapore. Nel dicembre 2012 espone ad Aosta Figure invisibili. Il corpo come metafora  presso la Cittadella dei giovani. L’ 8 marzo 2013 esporrà presso il centro Phos di Chieri Attorno ad un manque. Vive tra Aosta e Torino. Attualmente è rappresenta dall’agenzia Phos di Torino.



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