I bruscandoli nient’altro non sono che i germogli del luppolo selvatico , conosciuti anche a seconda delle regioni come ” asparagina , luvertìn , asparago selvatico , urtizon , luperi , vartis, tavarini ” e così via . 
Per chi non lo sapesse si tratta di una pianta spontanea stretta parente di quella dai cui frutti si ricava il luppolo per fare la birra ; è solitamente presente generalmente nelle zone incolte e specie lungo i fiumi un po di tutta Italia , ma specialmente in quella settentrionale , dove venne introdotto nel 1847 dall’agronomo Gaetano Pasquini ( di Forlì ) con lo scopo di promuovere una fabbrica di birra . Ad oggi i bruscandoli , oltre ad essere elemento fondamentale per quanto riguarda la cucina agreste del periodo primaverile di moltissime zone , stanno venendo poco a poco riconsiderati anche dai grandi chef stellati , che come nel primo caso tendono in primavera ad inserirli in molti piatti , spaziando dagli aperitivi ai contorni . Buttando un’occhio al passato tuttavia va detto che quasi senza ombra di dubbio uno dei più famosi piatti a base di luppolo è indubbiamente La Frittata Di Bruscandoli , piatto indiscutibilmente tipico della cucina veneta oggi apprezzato e copiato un po ovunque .
Eccovi quindi la ricetta di questa gustosa frittatina , ideale da proporre sia come aperitivo che come secondo , ed anche ottima per esser gustata a merenda magari distesi su di un prato.
Ingredienti :
5 uova , 300 g di bruscandoli , 1/2 cipollotto , parmigiano grattugiato q.b. , sale – pepe – olio a piacere ,
Procedimento :
Per prima cosa , dopo aver individuato un luogo lontano da fonti di inquinamento andate a cogliere i bruscandoli , mi raccomando solo le cimette più tenere , quindi al rientro sciacquatele e mondatele con cura eliminando se già non lo aveste fatto le parti dure . Fatto ciò sbollentateli tuffandoli in acqua salata già in ebollizione fin che non si saranno leggermente inteneriti , quindi scolateli e tagliuzzateli finemente . Mondate ora il cipollotto , affettatelo il più finemente possibile e fatelo imbiondire in una padella larga e capiente ( dovrete usarla per cuocere la frittata ) con un filo d’olio , aggiungete quindi i bruscandoli e fate rosolare il tutto per qualche istante a fiamma vivace badando che non attacchi . Nel mentre rompete le uova in una ciotola , unite sale , pepe e parmigiano a piacere; quindi aiutandovi con una forchetta sbattete per bene . Versate ora il composto in padella assieme al luppolo ed al cipollotto amalgamate brevemente e lasciate cuocere a fiamma media fin che la parte in vista della frittata non si sarà rappresa e quella a contatto con la padella non si sarà ben dorata , quindi aiutandovi con un coperchio rigiratela e fatela dorare anche dall’altro lato . Disponetela su di un piatto da portata e servite con pane fresco ed un buon bicchiere di vino rosso .
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